Operaio ebolitano di 64 anni morì travolto da un muro di contenimento mentre puliva un canalone a Siano: in tre finiscono a processo con l’accusa di omicidio colposo. Sono stati rinviati a giudizio Gaetano Vignola, datore di lavoro della vittima, Gerardo Sola, committente dei lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, e Salvatore Aliberti, coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori. Lo riporta StileTv.
Incidente sul lavoro a Siano, travolto da muro di contenimento: il processo
Tre persone sono state rinviate a giudizio nel processo per la morte del 64enne Antonio Ceres, avvenuta il 12 gennaio del 2021, a Siano. L’ebolitano venne travolto da un muro di contenimento mentre puliva il canalone in località Sovracase. Il gup, accogliendo la richiesta del pm, ha rinviato a giudizio per omicidio colposo Gaetano Vignola, datore di lavoro della vittima, Gerardo Sola, committente dei lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, e Salvatore Aliberti, coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori.