Altro punticino importante per la corsa salvezza. La Salernitana ottiene un pareggio a reti bianche, il secondo consecutivo, a Livorno. Con questo risultato gli uomini di Torrente risalgono in quartultima posizione agganciando l’Ascoli. Il calendario, ora, propone lo scontro diretto con i marchigiani bianconeri. Un match che diventa lo spartiacque della stagione per Sua Maestà.
PREVIEW – Torrente effettua un paio di cambi rispetto alla partita di Vicenza. Innanzitutto un modulo intercambiabile con Lanzaro che può diventare terzino destro o giocare nella difesa a tre con il contemporaneo utilizzo di Bovo da quinto a destra. Odjer, quando si gioca con la difesa a quattro, funge alle spalle delle due punte mentre nella difesa a cinque si abbassa sulla linea dei centrocampisti. Cambi anche per Mutti che deve fare a meno di tante assenze e getta nella mischia il giovane Gonnelli e l’attaccante Comi.
PRIMO TEMPO – Salernitana subito aggressiva e dopo settanta secondi si fa vedere in area di rigore con un colpo di testa impreciso di Gabionetta spentosi alla destra del portiere del Livorno. Al quarto, la risposta dei labronici: punizione dalla trequarti battuta da Schiavone, Gasbarro si avvita in maniera perfetta e Terracciano con uno splendido colpo di reni devia in angolo. Undicesimo minuto, Odjer serve in corridoio Gabionetta che prova subito il mancino rasoterra: Ricci para con difficoltà un tiro innocuo. Poco dopo, ammonito Gasbarro per un brutto fallo sullo stesso Odjer, molto propositivo quest’ultimo in quest’avvio di match. Debole il tentativo di Luci al quindicesimo, Terracciano para in blocco. Azione confusa, sempre in area granata, risolve tutto Cazzola ma la sua conclusione è leggermente deviata da Moro in corner.
Dopo un buon inizio, molto intenso, la partita si spegne con le due squadre che abbassano il ritmo. Ammonito Bovo, la Salernitana trova buone geometrie soprattutto sul lato mancino con Rossi che spinge con costanza. Il Livorno, tuttavia, non demorde cercando costantemente le fasce per forzare il fortino granata. Al trentesimo si fa male Terracciano: il gioco riprende dopo qualche minuto di stop, l’ex numero uno del Catania ha una vistosa fasciatura sul ginocchio sinistro. Al trentaquattresimo miracolo del portiere granata su Cazzola: il colpo di testa del centrocampista amaranto viene respinto dall’estremo difensore campano con una mano e l’aiuto della traversa. Ennesima parata spettacolare di Terracciano nei minuti finali: sponda di Vantaggiato, Comi si coordina ma è ancor più bravo l’ex Catania a dirgli di no. S’invertono i due attaccanti del Livorno, stavolta è il vice-capocannoniere del torneo a sfiorare la rete ma Terracciano è una saracinesca. Salernitana in apnea, soprattutto nei minuti finali. Meglio il Livorno che sbatte sulla prestazione ottima del numero uno granata.
SECONDO TEMPO – Pronti, via e primo cambio per Torrente. Esce uno spento Donnarumma. Al suo posto entra Eusepi, dato titolare alla vigilia. La Salernitana, tuttavia, lentamente sparisce dal campo. I ritmi sono più lenti, tanti errori tecnici da entrambe le parti. Clamorosa occasione per i padroni di casa: Vantaggiato si muove alle spalle di Bernardini e colpisce di testa, Comi ci crede ed in spaccata devia la palla ma Terracciano con un balzo felino blocca la sfera sulla linea. Al venticinquesimo è Jelenic a sfruttare una rapida transizione e a presentarsi quasi a tu per tu con l’estremo difensore campano che devia in angolo la conclusione del centrocampista sloveno. Doppio cambio per il Livorno: entrano Palazzi e Pasquato al posto di e Comi. Palazzi prova il tiro ma la sfera termina ampiamente a lato. Moro chiede il cambio al trentatreesimo e gli subentra Pestrin. La partita si trascina lentamente alle battute finali. Luci viene ammonito per un fallo su Pestrin. Burino sostituisce Jelenic, contromossa per Torrente che schiera Coda al posto di uno spento Gabionetta, lontano parente di quello ammirato ad inizio campionato.
Appena entrato, Coda sfiora il goal con una potente conclusione di controbalzo su cui Ricci è sicuro. Occasione importante per la Salernitana che in tutto il secondo ha fatto poco e nulla in area livornese. L’ex attaccante del Parma poco dopo subisce anche il giallo per un’entrata scomposta su un difensore amaranto. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro decreta la fine: altro punticino per la Salernitana che raggiunge l’Ascoli ed è in quartultima posizione. Granata in sofferenza per tutto il match, salvati da uno strepitoso Terracciano. A parte Coda, gli avanti granata si son mostrati abulici.
TABELLINO
LIVORNO – SALERNITANA 0-0
LIVORNO (4-3-1-2): Ricci, Moscati, Gonnelli, Lamburghi, Gasbarro, Cazzola (26′ st. Palazzi), Schiavone, Luci, Jelenic (39′ st. Bunino), Vantaggiato, Comi (26′ st. Pasquato). A disp: Polidori, Vergara, Calabresi, Kukoc, Rafati, Biagianti. All: Mutti
SALERNITANA (4-3-1-2): Terracciano, Lanzaro, Bernardini, Empereur, Rossi, Bovo, Moro (33′ st. Pestrin), Sciaudone, Odjer, Gabionetta (39′ st. Coda), Donnarumma (1′ st. Eusepi). A disp: Strakosha, Ronchi, Pollace, Perrulli, Milinkovic, Troianiello, Coda. All: Torrente
Arbitro: Aureliano di Bologna
Ammoniti: Gasbarro, Bovo, Luci, Coda