Dopo la denuncia di aiuole incolte e cibo avvelenato tra l’erba alta, i cittadini di Salerno hanno deciso di curare e pulire gli spazi pubblici. In attesa che l’impresa Agriverde completi l’opera di manutenzione in tutta la città e che, successivamente, venga affidato definitivamente il servizio alla ditta vincitrice della gara comunale.
I cittadini di Salerno scendono a curare il verde pubblico
Intanto, però, le erbacce crescono e Salerno continua a somigliare ad una giungla. Così, stanco di osservare i rifiuti nelle aiuole incolte, è sceso in campo il comitato di quartiere San Francesco presieduto da Laura Vitale. “Su iniziativa di un nostro membro, Mario Avallone, sono stati rimossi dalle aiuole della piazza i kg di immondizia depositati nei mesi e, solo con zappa e la forza delle braccia, il nostro Mario ha eliminato la foresta che si era creata e ha provveduto alla piantumazione“, spiega la Vitale. Deliziose, le piantine che sono state acquistate dal Comitato di Quartiere.
L’iniziativa in via Cacciatore
Intanto, in via Cacciatore, dove sono state segnalate nel verde nuove esche avvelenate gettate da ignoti con l’intento di sterminare cani e gatti, le animaliste Fulvia Ritonnale e Ilaria Daddi si sono rimboccate le maniche e, in attesa di risposte da parte del Comune, hanno ripulito autonomamente alcune delle aiuole “pericolose”. Insomma, è proprio il caso di sottolineare che, nonostante tanta inciviltà e numerose problematiche amministrative e burocratiche, Salerno gode di abitanti attivi, innamorati del proprio territorio e pronti a impegnarsi in prima persona per la propria città.