ROMA. Una nuova puntata della vertenza Treofan. I lavoratori dello stabilimento di Battipaglia sono a Roma, in attesa dell’incontro al Mise. Il ministro Di Maio sarà però assente.
Lavoratori Treofan al Mise in attesa dell’incontro con Jindal
Sono partiti all’alba da Battipaglia, per un incontro che – almeno sperano – possano cambiare i loro destini lavorativi. I dipendenti della Treofan attendono sviluppi positivi dall’incontro in programma nel primo pomeriggio al Ministero dello Sviluppo Economico.
Ai microfoni del programma “L’aria che tira” su La7 anche questa mattina Federica Colabene e Laura Conte. Hanno fatto da portavoce alle istanze dei colleghi:
Revoca della procedura di mobilità. A questo tavolo di saranno presenti anche i Governatori delle regioni Campania, Puglia e Umbria. Lo stabilimento di Battipaglia sorge in una Zes (zona economica speciale) e chi ci governa deve impedire che il territorio venga privato di questa industria.
La reindustrializzazione potrebbe essere una possibile soluzione, sebbene la nostra intenzione sia di proseguire nella produzione di “film” per imballaggi. Avevamo commesse fino al luglio 2019, fin quando Jindal ha deciso di spostare la nostra produzione in altri stabilimenti.
Sarà l’occasione per incontrare i vertici di Jindal che, nonostante altri incontri a Roma, hanno inviato lettere di licenziamento a 65 lavoratori dello stabilimento della Piana del Sele. Non ci sarà però il ministro Luigi Di Maio, impegnato nella presentazione della card per il reddito di cittadinanza.