Cronaca

Samantha Cristoforetti lascia l’Aeronautica militare, la decisione a sorpresa

Samantha Cristoforetti lascia l’Aeronautica militare. Decisione a sorpresa dell’unica astronauta donna attiva in Europa, che tra il 2014 e il 2015 rimase in orbita per 199 giorni a bordo della Stazione internazionale.

Samantha Cristoforetti lascia l’Aeronautica militare

Come riportato dal Corriere della Sera, la Cristoforetti si congederà ufficialmente nei primi giorni di gennaio, recandosi di persona a Istrana, nel Trevigiano, dove ha sede il 51° Stormo a cui lei ancora appartiene. Lì è atteso il saluto alla bandiera e il disimpiego delle formalità di rito.

Che prevedono, tra l’altro, anche un colloquio con il comandante della base, il colonnello Massimiliano Pasqua (mentre, da quanto si apprende, non dovrebbe essere presente il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, il Generale di Squadra Alberto Rosso).

Chi è Samantha Cristoforetti

Samantha Cristoforetti (Milano, 26 aprile 1977) è un’astronauta, militare, aviatrice e ingegnere italiana, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea.

Con la missione ISS Expedition 42/Expedition 43 del 2014-2015 ha conseguito il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo (199 giorni), quest’ultimo superato nel settembre 2017 dalla statunitense Peggy Whitson.

Nata a Milano nel 1977, è originaria di Malé (Trento), dove è cresciuta. Nel 1994 decide di approfondire il proprio percorso scolastico trasferendosi negli Stati Uniti d’America dove, grazie al programma Intercultura, frequenta per un anno la Saint Paul Central High School di Saint Paul, Minnesota. Compie gli studi superiori dapprima a Bolzano e poi a Trento, laureandosi quindi in ingegneria aerospaziale all’Università tecnica di Monaco di Baviera, in Germania.

Nel 2001 inizia la sua carriera come pilota dell’accademia aeronautica, arrivando fino al ruolo di capitano. Nel 2009 è selezionata nel programma di addestramento degli astronauti dell’ESA, e dopo 5 anni diventa la prima astronauta donna di nazionalità italiana a effettuare un volo spaziale.

L’11 giugno 2015 dopo 199 giorni e qualche ora sulla Stazione Spaziale Internazionale è avvenuto il rientro sulla Terra, in Kazakistan, alle 15:44 ora italiana.

Nel settembre 2015 è stata nominata ambasciatrice UNICEF durante un evento organizzato dall’Aeronautica Militare.

Ha una figlia, cui ha dedicato il libro Diario di un’apprendista astronauta, nata nel novembre 2016 dall’unione con il compagno Lionel, anch’egli ingegnere.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio