Santo del giorno

Santo del giorno 15 marzo: oggi si venera Santa Luisa de Marillac

Bella, ricca ma illegittima. Voleva farsi suora ma i parenti la danno in sposa al segretario di Maria de’ Medici. Nel 1624 incontra San Vincenzo de’ Paoli e diventa cofondatrice dell’ Istituto delle Figlie della Carità dedicandosi agli ultimi con un’ energia e un passione che sorprese tutti: «Solo Dio conosce quale forza d’ animo possiede».

Santo del giorno 15 marzo: Santa Luisa de Marillac

Sebbene nata il 12 agosto 1591, si può dire che Luisa di Marillac è una Santa d’oggi e per oggi.

Proveniente da famiglia agiata, fin dalla fanciullezza frequenta gli studi propri della sua età e diviene abile nello svolgere i lavori domestici.


 Santa Luisa de Marillac


Nella giovinezza prova una prima esperienza religiosa: vuole entrare nelle Suore Cappuccine, ma l’idea non ebbe seguito soprattutto per motivi di salute.

A ventidue anni, morto il padre ed essendo già orfana di madre, sposa Antonio Le Gras, uomo onesto e credente. Alla fine di questo stesso anno diviene madre.

Sempre fedele alla sua vita di pietà e all’amore verso i bisognosi, ha la fortuna di trovare nel suo cammino uomini che furono luminari nella sua epoca, come San Francesco di Sales, i cui consigli dovevano esserle di così grande conforto in alcune difficoltà.

L’aiuto spirituale di San Vincenzo de’ Paoli

Vedova nel 1625 si vede libera di darsi interamente alla sua ardente vocazione: la carità verso i poveri. L’incontro con San Vincenzo de’ Paoli darà il definitivo orientamento nella via del bene al quale vuole consacrarsi.

Parigi conosce lo zelo, l’ardente carità di questa donna. Per opera di lei e per iniziativa di San Vincenzo de’ Paoli sorge la Congregazione delle Figlie della Carità.


San Vincenzo de' Paoli


Alle prime giovani contadine, giacché furono bonnes filles de champ le sue prime Suore, così diceva:

«Onorate anche i malati e considerateli come i vostri padroni».

Il loro campo d’azione è vasto e si estende dalla strada, da cui raccolgono gli infelici abbandonati, alle visite a domicilio, all’assistenza ai poveri.

“Non ha più vita se non quella che riceve dalla Grazia”

Nelle umili e faticose opere della carità le Figlie della Marillac erano animate dai santi ideali che San Vincenzo de’ Paoli fissava nella prima conferenza alla novella comunità:

« Perfezionarsi senza sosta, per fare sempre più e meglio, per divenire migliori e più sante, per sempre far più bene attorno a sè »;

e più tardi, parlando della regola che allora s’iniziava:

« Le Figlie della Carità avranno per monastero una casa di malati, per cella una camera in affitto, per chiostro le strade della città o le sale degli ospedali, per clausura l’obbedienza, per cancello il timor di Dio, per velo la santa modestia ».

Idee queste del tutto rivoluzionarie in quell’epoca.

Passando gli anni le opere si moltiplicano: l’assistenza ai vecchi, piccole scuole, ricoveri ai ragazzi senza tetto e il difficile apostolato fra i galeotti.


Figlie della Carità


La caratteristica dell’opera della Santa è stata l’unione di due generi di vita: una solida e profonda pietà fondata sulla preghiera costante e viva, e una carità ardente, che spinge all’azione, all’apostolato, a darsi a tutti per l’amore di Dio.

E questo nel lontano ‘600, quando tale genere di vita religiosa era sconosciuto alle donne che si consacravano a Dio.

Le prime fatiche della Santa e delle sue compagne ebbero la fortuna, cosa insolita nelle opere del Signore, di essere ricompensate abbondantemente. Durante il primo anno di lavoro ben 760 persone traviate furono ricondotte a Dio.

La morte e la beatificazione di Santa Luisa de Marillac

Nel febbraio del 1660 Luisa s’ammalò per non rialzarsi più. Sono giorni di atroce sofferenza fisica:

« Figlie mie, bisogna soffrire prima di morire ».

« Vivete da buone cristiane ».

Queste le ultime due raccomandazioni. Il giorno 15 marzo 1660 Luisa di Marillac s’addormenta nel Signore.

Venne beatificata il 9 maggio 1920 e canonizzata l’11 marzo 1934 dal Papa Pio XI.

Pratica

La carità ardente e lo zelo apostolico sono segni sicuri della divina predilezione.

Preghiera

O Dio, Nostro Signore, degnati d accendere nelle anime nostre il fuoco della carità, per chè col suo bagliore possiamo illuminare le vie di que sto mondo, come un giorni, fece Santa Luisa di Marillac

Martirologio Romano

A Parigi santa Luisa de Marillac, vedova Le Gras, Fondatrice, insieme con san Vincénzo de’ Paoli, delle Figlie della Carità, zelantissima nel soccorrere i poveri, dal Papa Pio undecimo ascritta nei fasti delle Sante.

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