Economia

Scadenze fiscali giugno 2019: ecco tutte le tasse da pagare

Quali sono le scadenze fiscali di giugno 2019? Il giorno più intenso è sicuramente quello di lunedì 17 giugno, mentre le altre tre date da tenere sotto controllo sono giovedì 20 e martedì 25 giugno. In seguito. il calendario completo con tutte le tasse da pagare.

Scadenze fiscali Giugno 2019: tutte le tasse da pagare

Sono tre le date principali che i contribuenti farebbero bene ad appuntare per non rischiare di dimenticare qualche pagamento nel mese di giugno 2019.

Scadenze fiscali 17 giugno 2019:

  •  Registrazione dei corrispettivi per le associazioni sportive dilettantistiche, per le associazioni senza scopo di lucro e pro loco che hanno optato per il regime agevolato;
  •  Registrazione dei corrispettivi per chi esercita commercio al minuto e per chi opera nella grande distribuzione potendo adottare l’invio telematico;
  • Registrazione delle fatture differite ricevute o emesse negli ultimi due mesi solari.

Ma soprattutto sono i proprietari di seconde case a dover segnare la data del 17 giugno 2019: scadono infatti IMU e Tasi. Va ricordato per quanto riguarda le tasse sulla casa che il calcolo va fatto sulla base delle aliquote e delle detrazioni dei 12 mesi dell’anno precedente, che si possono consultare nelle delibere comunali pubblicate sul sito Internet del MEF.

Anche il pagamento della Tasi scade il 17 giugno, fatta eccezione sempre per le abitazioni principali non “di lusso” e quindi non accatastate nelle categorie A/1, A/8 e A/9.


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Scadenze  fiscali 20 giugno 2019:

  • Versamento dei contributi per le aziende del settore che impieganoi C.C.N.L. Logistica Trasporto Merci e Spedizioni, dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati relativi al mese precedente;

Scadenze fiscali  25 giugno 2019:

  • ENPAIA – Denuncia delle retribuzioni corrisposte nel mese precedente e versamento dei contributi da parte dei datori di lavoro agricoli;
  • Presentazione degli elenchi riepilogativi Intrastat per gli operatori intracomunitari che hanno l’obbligo a cadenza mensile.

Ricordiamo, comunque, che le singole scadenze potrebbero subire proroghe, anticipazioni o modifiche di varia natura; a tal proposito vi consigliamo di consultare il calendario ufficiale che trovate sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

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