Cronaca

Sci, Garavaglia: “Danni legati a scelte governo, subito indennizzi”

Il neoministro per il Turismo: "Da valutare decisioni in autonomia titolare dicastero competente"

È scontro sulla decisione di rimandare la riapertura degli impianti sciistici. Ad attaccare la decisione è anche il ministro per il Turismo Massimo Garavaglia che, dopo l’incontro in Regione Lombardia con gli operatori turistici del mondo dello sci organizzato per “capire l’entità del danno subito” attacca: “Il danno è legato a una scelta del Governo, e i danni vanno indennizzati, non bisogna parlare di ristori”.

Sci, Garavaglia: Danno legato a una scelta del Governo e i danni vanno indennizzati”

Quanto accaduto con lo sci “è quello che prevede la normativa attuale, ovvero che per assurdo il ministro competente possa prendere decisioni in autonomia, c’è qualcosa da registrare e credo sarà oggetto di valutazione, ma ad oggi questa è la normativa”, ha sottolineato Garavaglia rispondendo a chi gli chiedeva cosa fosse avvenuto e per quale motivo una parte del Governo avesse subito la scelta di chiudere gli impianti.

“Il Governo è appena insediato, penso che una valutazione sarà fatta, qualcosa succederà”, ha poi aggiunto.
In ogni caso gli indennizzi per la montagna dopo la chiusura degli impianti saranno nel prossimo decreto ristori, il ‘quinquies’, ha sottolineato Garavaglia.

“Era importante capire l’entità di questo danno e avere suggerimenti concreti per dare una risposta concreta subito, già nel prossimo decreto ristori quinquies. Le prime risposte devono essere subito nel testo del decreto e non in sede conversione con emendamenti se no si perde altro tempo”, ha aggiunto il neoministro dopo la riunione con gli operatori, ribadendo poi che “nel prossimo decreto da 32 miliardi una quota andrà alla montagna, non penso ci siano problemi a capire l’entità di questo danno e di quello che va fatto”.


Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio