Cronaca

Dpcm, gli scienziati: “Misure non bastano, attenzione alla terza ondata”

Gli scienziati dubbiosi sull'efficacia del nuovo dpcm. C'è chi teme una terza ondata di contagi se non si chiude

Restano i dubbi degli scienziati sull’efficacia del nuovo dpcm. Gli effetti delle nuove misure adottate dal governo potranno essere registrati solo tra qualche settimana ma gli esperti sono convinti che si rischia concretamente di andare incontro ad un lockdown come riportato da Il Mattino.

I dubbi degli scienziati sul nuovo dpcm

Nelle scorse ore Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e ordinario di Igiene generale e applicata all’Università Cattolica di Roma, ha spiegato: “Ci sono aree del Paese dove l’indice di contagio è alto e già da due settimane dovevano essere prese misure più forti, lockdown mirati. Visto che le pandemie durano mesi, se non anni è chiaro che un comportamento coerente da parte di tutti consente di convivere con il virus in maniera normale fino a quando avremo un vaccino”.

La terza ondata

“Se si abbassa completam:ente la guardia e l’attenzione è chiaro che ci sono ondate successive. Dobbiamo ricordare che nel caso dell’epidemia spagnola, l’ondata pericolosa, quella che fece più morti, fu proprio la terza”.


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