Cronaca

Sciopero benzinai 25 gennaio: lo stop durerà solo 24 ore

Sarà ridotto a 24 ore lo sciopero dei benzinai che inizierà mercoledì 25 gennaio. La Faib Confesercenti a seguito dell’incontro con il ministro Urso ha valutato e ritenuto positive le aperture presentate e ha deciso di ridurre a un solo giorno la mobilitazione. Fegica e Figisc/Anisa invece non revocano lo sciopero, pur avendo apprezzato il tentativo in extremis fatto dal ministro Urso.

Sciopero benzinai 25 gennaio: stop solo di 24 ore

“Data che il ministro Urso ogni 3 x 2 fa offerte sottocosto ai benzinai, come se fossimo ancora a Natale, ci piacerebbe capire, visto che il ministro, in nome della tanto sbandierata trasparenza, non lo comunica agli italiani, quali sarebbero le ulteriori gentil concessioni che ha fatto oggi e per le quali la Faib ha deciso di ridurre lo sciopero da 48 a 24 ore” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.


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“Considerato che il decreto trasparenza, che fin dall’origine non conteneva alcuna misura per contrastare le speculazioni, ora è diventato una schifezza, con le multe minime passate da 516 a 200 euro e le massime da 3098 circa a 800, mentre la sospensione dell’attività una presa in giro e una burla, tremiamo al solo pensiero. A questo punto, considerato che l’unica cosa positiva rimasta è l’App, che si può fare senza bisogno di alcun decreto legge, forse è meglio ritirare il provvedimento, almeno si evitano disagi ai consumatori per le prossime 48 ore” conclude Dona.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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