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Sciopero doppiatori: quali serie tv rischiano?

Sciopero doppiatori: quali serie tv rischiano? Prosegue da ormai un mese. Hanno avanzato la richiesta di un nuovo contratto nazionale adeguato ai tempi (l’ultimo è di 15 anni fa) e una maggiore regolamentazione per evitare effetti dell’intelligenza artificiale.

Sciopero doppiatori, quali serie tv rischiano di non esserci?

La protesta dei doppiatori ha avuto inizio il 21 febbraio e dovrebbe concludersi il 15 marzo. Uno sciopero di alcune settimane che si basa sostanzialmente su due punti fondamentali: in primis la richiesta di rinnovo del Contratto collettivo nazionale, che è stato aggiornato l’ultima volta 15 anni fa e che non può non riguardare tutte le novità che riguardano il settore. Un altro aspetto fondamentale di cui tenere conto è il problema delle Intelligenze Artificiali che, con le “cessioni dei diritti” a lavorazione terminata, potrebbe far sì che la voce dei doppiatori venga replicata, o addirittura manipolata.

Intanto sono sempre di più coloro i quali si chiedono quali possano essere i titoli a rischio doppiaggio. Allo sciopero finora hanno aderito praticamente tutti i doppiatori italiani in attività, considerando un campo di applicazione della professione che parte dal cinema arriva fino alle serie tv, passando anche per i videogiochi, che al momento non sono compresi nel CCNL. La serie destinata ad essere più colpita dallo sciopero è The Last of Us. Inoltre, ci potrebbe essere un impatto anche sul film Super Mario Bros.

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