Cronaca

Scontri a Capitol Hill: suicida uno dei manifestanti pro Trump arrestati

Stanton, che vive in Georgia ed è un sostenitore di Trump, si sarebbe ucciso sparandosi un colpo di arma da fuoco al petto

A poche ora dal voto decisivo sull’impeachment del presidente Donald Trump uno dei suoi sostenitori che era stato arrestato durante l’assalto a Capitol Hill si è suicidato sparandosi un colpo d’arma da fuoco al petto. Si tratta di Chris Stanton, bancario 53enne dello stato della Georgia. La polizia ha rinvenuto nella sua casa a Alpharetta due fucili semiautomatici.

Capitol Hill: suicida sostenitore di Trump

A trovare il cadavere di Stanton è stata la moglie che ha chiamato i soccorsi urlando “c’è sangue ovunque, aiuto“. L’uomo si sarebbe ucciso sparandosi un colpo di arma da fuoco al petto, riporta il Daily Mail: versione confermata dalla polizia dopo le analisi del medico legale. Stanton era stato arrestato dopo l’assalto a Capitol Hill.

Non aveva preso parte alle proteste all’interno del Congresso, ma era stato fermato in serata per non aver rispettato il coprifuoco. È in corso un’inchiesta per ricostruire la dinamica dell’accaduto.

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