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Scoperta la presenza di acqua sul pianeta K2-18: รจ simile alla terra

Esiste un pianta simile alla terra, si chiama K2-18 e gli studiosi hanno scoperto la presenza di acqua nell’atmosfera. Ecco i dettagli.

Su K2-18 esiste l’acqua

Per la prima volta รจ stato scoperto vapore acqueo nell’atmosfera di un pianeta dalla massa simile a quella alla Terra e distante 110 anni luce. Si chiama K2-18 b e che si trova alla distanza giusta dalla sua stella per avere temperature compatibili con l’esistenza di forme di vita. Pubblicata sulla rivista Nature Astronomy, la scoperta si deve al gruppo dell’University College di Londra coordinato da Angelos Tsiaras e di cui fa parte l’italiana Giovanna Tinetti.

Il pianeta K2-18 b, che ha una massa otto volte superiore a quella della Terra, รจ al momento l’unico esterno al Sistema Solare ad avere sia acqua, sia temperature che potrebbero sostenere la vita. La sua stella, chiamata K2-18, รจ una nana rossa piรน piccola e fredda del Sole, ma molto attiva, tanto che il pianeta K2-18 b potrebbe essere un ambiente piรน ostile della Terra perchรฉ potenzialmente esposto a piรน radiazioni.

Per gli autori della ricerca la scoperta รจ solo il primo passo: d’ora in poi sarร  piรน facile scoprire altri pianeti simili alla Terra e potenzialmente capaci di sostenere la vita. La sua scoperta, ha aggiunto, “ci aiuta a rispondere alla domanda fondamentale: la Terra รจ unica?” In effetti, ha rilevato Tinetti, “la nostra scoperta rende K2-18 b uno dei pianeti piรน interessanti per gli studi futuri”. Ad oggi, infatti, “sono stati rilevati oltre 4.000 pianeti extrasolari, ma non sappiamo molto – ha rilevato – sulla loro composizione e natura. Osservando un ampio campione di pianeti, speriamo di scoprire come si formano e come evolvono i pianeti della nostra galassia”.

รˆ anche la prima volta che viene osservata l’atmosfera su un pianeta che si trova nella cosiddetta ‘zona abitabile’, ossia la zona compatibile con temperature che permettono l’esistenza di acqua allo stato liquido. I ricercatori ne hanno ricostruito le caratteristiche grazie ai dati acquisiti nel 2016 e nel 2017 dal telescopio spaziale Hubble, gestito dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e dalla Nasa. Quindi sviluppato algoritmi per analizzare la luce della stella filtrata dall’atmosfera del pianeta e cosรฌ hanno trovato la firma molecolare dell’acqua nell’atmosfera, accanto a quelle dell’idrogeno e dell’elio. Non si esclude che nell’atmosfera di K2-18 b possano esserci anche azoto e metano. Saranno necessarie ulteriori osservazioni per capire se ci sono nuvole e la percentuale di acqua presente nell’atmosfera.

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