Un buco nero errante si aggira nella Via Lattea: si trova a 5.000 anni luce da noi ed è il primo ad essere mai stato ‘osservato’. A riuscirci per la prima volta è stata una rete di osservatori a Terra e il telescopio spaziale Hubble grazie al lavoro di un centinaio di ricercatori, tra cui alcuni di Università di Salerno, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), Sapienza di Roma e Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), coordinati dallo Space Telescope Science Institute a Baltimora i cui risultati sono stati pubblicati sulla piattaforma arXiv e sottoposto alla rivista Astrophysical Journal. L’esistenza dei buchi neri erranti era stata ipotizzata da tempo ma erano finora sfuggiti a ogni tentativo di cattura.
Scoperto il primo buco nero nella Via Lattea
Essendo i residui di antiche grandi stelle, si stima che il numero di buchi neri presenti nella nostra galassia sia altissimo, diversi milioni. Ma