Cronaca

Scuola, scrutini possono essere in presenza o a distanza

Covid, da domani scrutini a scuola anche a distanza. Lo precisa una circolare del ministero dell'Istruzione

Gli scrutini che si apprestano a iniziare da domani potranno svolgersi sia in presenza che a distanza, “anche dove questa modalità non sia stata prevista negli atti regolamentari interni“. Lo precisa una circolare del ministero dell’Istruzione a firma del capo dipartimento, Stefano Versari.

Scuola, da domani scrutini anche a distanza

E tuttavia nel documento il capo dipartimento scrive che “ove possibile in relazione al contesto”, è auspicabile “tornare a svolgere le riunioni collegiali in presenza” e la ragione sta nel fatto -come hanno fatto notare alcuni docenti sui social- che la presenza “è occasione per tornare a relazionarsi con i colleghi. Per svolgere con reciprocità e maggiore consapevolezza dell’importanza sostanziale dell’atto – nell’interesse del percorso scolastico dei discenti – le delicate operazioni della valutazione finale. A dire che, così come i discenti, pure i docenti hanno necessità di recuperare relazionalità per svolgere al meglio il proprio compito educativo di istruzione“.

“In presenza o a distanza – come concretamente possibile – l’auspicio – scrive ancora il capo dipartimento – è che le prossime operazioni di scrutinio siano occasione per riflettere, insieme, sul significato della valutazione. Ovvero, nei prossimi incontri collegiali andranno valutati – come sempre – gli apprendimenti di ciascuno, considerando le condizioni personali e di contesto, l’insegnamento prestato e tenendo a mente quella che potremmo chiamare la dimensione “dell’iceberg”.


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio