Scuola, verso l’obbligo di vaccinazione: dove, quando e per chi

Obbligo di vaccinazione a scuola, il governo è pronto a varare una nuova decisione che prevede l’estensione del Green Pass o dell’obbligo vaccinale anche nel mondo della scuola. L’esecutivo potrebbe decidere nelle prossime ore, dopo aver ascoltato i Governatori, ma anche la cabina di regia, la cui convocazione è slittata a giovedì 22 luglio. Diverse le opzioni possibili, ma di sicuro ci si aspettano indicazioni più stringenti nei confronti degli insegnanti, tra i quali le percentuali di non vaccinati sono ancora superiori rispetto alle previsioni.

Green Pass in caso di focolai a scuola

La norma che regola l’eventuale obbligo vaccinale per la scuola non dovrebbe essere inserita nel prossimo decreto legge, che è previsto che entri in vigore lunedì 26 luglio. Per il mondo scolastico c’è un’urgenza minore, perché si tornerà in classe solo a settembre, ma la questione è delicata.

Fondamentale è il parere del Comitato tecnico scientifico, ma le Regioni hanno già chiesto al Governo di “raccomandare” la vaccinazione per il personale scolastico e universitario, sia docente che tecnico-amministrativo (ATA). Le indicazioni specifiche riguardano l’eventualità che si verifichi un focolaio a scuola e i Governatori sperano che, in questo caso, possa seguire le lezioni in presenza soltanto chi ha il Green Pass.

Obbligo vaccinale a scuola: cosa dice il Ministro

Mentre proseguono le discussioni, con una seconda riunione della conferenza delle Regioni dopo quella di martedì 20 luglio, a prendere posizione è stato il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Il titolare del dicastero ha dichiarato di aver preso in considerazione l’ipotesi dell’obbligo di vaccinazione per tutti i docenti, specificando però che “sarà il governo” a pronunciare l’ultima parola. L’obiettivo sarebbe di garantire una scuola in presenza, ma non tutti sono d’accordo all’obbligatorietà all’interno dell’esecutivo.

La sospensione dei docenti no vax

Un’altra strada potrebbe essere quella della sospensione del personale scolastico che rifiuti il vaccino. “Mi auguro che il ministro e il governo accelerino l’iter per il ddl che ho presentato sull’obbligo di vaccino al personale docente e non” aveva dichiarato Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia e Presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza.

Il testo, come spiegato da Ronzulli, “prevede la sospensione dalla mansione in caso di inadempienza e il docente sarebbe sostituito dai tanti insegnanti non di ruolo che fanno supplenze”.