Cronaca

Segrate, lanciano carrelli della spesa contro le auto, 3 ragazzini nei guai: “Potevano uccidere qualcuno”

Nei guai tre minorenni, due di loro con meno di 14 anni

A Segrate tre ragazzini lanciano i carrelli della spesa contro le auto. Sono stati ripresi dalle telecamere della videosorveglianza. Il carrello della spesa è stato lanciato per due volte nel vuoto da un ponte.

Tre ragazzini lanciano i carrelli della spesa contro le auto

I tre ragazzini sono stati ripresi mentre lanciavano un carrello della spesa da un ponte nel vuoto, rischiando di colpire la auto che passavano. Durante il primo lancio, fortunatamente, non è stata colpita nessuna auto.

Solo per un caso, nel secondo tentativo, il carrello si è incastrato e non è piombato sull’asfalto. I tre ragazzini, tutti minorenni, due con meno di 14 anni, sono finiti nei guai dopo aver gettato un carrello dal ponte pedonale sopra la Cassanese, a Segrate, alle porte della Brianza.

Il raid della baby gang

Il raid dei baby vandali è avvenuto la notte del 18 giugno e i protagonisti – stando a quanto comunicato dalla polizia locale – sono stati identificati nelle scorse ore grazie alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza. Nella nota degli agenti si legge: “Non curanti delle drammatiche conseguenze dei loro gesti, hanno gettato giù dal ponte un carrello rischiando di colpire le auto in transito e non contenti di non aver colpito nessuno hanno ripreso il carrello per un secondo tentativo andato male per loro poiché il carrello si è incastrato sul ponte ma per fortuna andata bene poiché avrebbe potuto uccidere qualcuno in transito“.

La segnalazione al tribunale dei minori

I tre ragazzini e i genitori saranno segnalati “al tribunale per i minori non essendo due di loro imputabili poiché con meno di 14 anni”. Le famiglie insieme ai minori sono state segnalate anche ai servizi sociali del comune. E proprio il comune, per bocca del sindaco Paolo Micheli, ha voluto condannare il gesto. “Siamo riusciti a risalire agli autori di questo folle gesto che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche“, ha scritto il primo cittadino su Facebook.

Per fortuna non ci sono state conseguenze gravi e nessuno si è fatto male. Durante l’incontro i tre ragazzi si sono resi conto di aver commesso un’azione scellerata. Siamo stati tutti giovani e spensierati e tutti abbiamo commesso qualche piccola bravata. Questa però avrebbe potuto causare la morte o il ferimento di qualcuno. Cari ragazzi e ragazze – ha concluso Micheli – ragionate sempre sugli esiti delle vostre azioni“.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio