Cronaca

Covid, a Shanghai 26 milioni di persone in lockdown: “Bimbi piccoli tolti ai genitori e morti non denunciate”

Shangai, 26 milioni di persone in lockdown: ecco perché. La zona est doveva restare in lockdown dal 28 marzo all’1 aprile

Perché la metropoli di Shangai è stata posta in lockdown ? Sono ben 26 milioni le persone recluse in casa, fino a tempo indeterminato, nella grande città della costa orientale cinese. Un isolamento forzato legato al nuovo incremento di casi di Covid: gli ultimi dati parlano di 13.146  nuovi positivi registrati in 24 ore: si tratta del livello più alto dopo il picco raggiunto nella prima ondata pandemica due anni fa quando, da Wuhan, il Coronavirus si diffuse in tutto il mondo.

Covid, perché Shangai torna in lockdown

Le autorità cinesi hanno deciso di ripristinare il massimo livello di allerta, anche se i numeri non sono elevati rispetto ad alcuni standard internazionali. Ad allarmare è la situazione di Shanghai, dove è stato individuato un nuovo sospetto sottotipo di variante Omicron.

I numeri

La zona est doveva restare in lockdown dal 28 marzo all’1 aprile, quella a ovest  dall’1 aprile al 5 aprile. Ma l’approccio soft evidentemente non è servito: il confinamento proseguirà, e saranno coinvolti anche tutti gli altri distretti della megalopoli. Non è ancora chiaro fino a quando.


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