Un episodio senza precedenti ha scosso il mondo dell’informazione sportiva. Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, ha interrotto in diretta televisiva il giornalista Manuel Parlato, escludendolo dal network con parole inequivocabili: “Manuel qua dentro non ci lavora più”. L’episodio è avvenuto martedì sera, mentre Parlato era in collegamento da Napoli.
Michele Criscitiello licenzia Manuel Parlato in diretta: cos’è successo
L’episodio ha origine dalla puntata della sera precedente, durante la quale Tancredi Palmeri, inviato all’Hotel Sheraton di Milano, aveva ironizzato sulle difficoltà del Napoli nel mercato invernale. Il club partenopeo, infatti, aveva inseguito diversi obiettivi senza riuscire a chiudere operazioni di rilievo, salvo poi assicurarsi Okafor dal Milan in prestito per cinque mesi.
Durante la trasmissione, Criscitiello aveva dato il via alla gag esclamando: “Riapriamo il mercato, riapriamolo!”. Palmeri aveva quindi finto di cercare giocatori: “Garnacho? Scusi, lei è Garnacho? No, niente, non si riapre ‘sto mercato. Aspetta… Adeyemi? Lei è Adeyemi? No, nemmeno Adeyemi. Niente, non si riapre ‘sto mercato, è andata così”.
La reazione di Criscitiello: licenziamento in diretta
Il giorno successivo, Manuel Parlato ha commentato quella gag durante il suo collegamento, sottolineando come fosse stata percepita a Napoli. A quel punto, Criscitiello è intervenuto bruscamente, interrompendolo e congedandolo in diretta:
“Vabbè Manuel, ciao, buonanotte! Vai a lavorare a Canale 21, vai! Via, ciao! Hai sbagliato televisione, la poesia la fai altrove! Cambia canale e fai il tifoso a casa tua! Chiudiamo il collegamento con Manuel, che qua dentro non ci lavora più! Perché vuole fare il simpatico e lo può fare fino a un certo punto. Da oggi Manuel puoi andare a casa, perché se vuoi fare il fenomeno coi napoletani fallo. Fino a che ci sono le ironie social del ceto medio napoletano lo accettiamo, il resto no“.
La replica di Manuel Parlato
Dopo l’accaduto, Parlato ha chiarito il suo punto di vista, esprimendo il sentimento della piazza napoletana:
“Abbiamo seguito ieri tutta la trasmissione, ma la cosa che è piaciuta di meno a tutti è stata la gag di Tancredi su Okafor. Noi siamo campioni dell’ironia, ci piace ironizzare e incassare l’ironia altrui, però questa sembrava più una provocazione. Ci aspettiamo che la stessa gag sia fatta anche per altre squadre, qualora dovesse accadere una situazione simile”.