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Stranger Things 4: i fratelli Duffer spiegano la fine di Max

La fine di Max era già stata scritta tempo prima

Stranger Things 4: i fratelli Duffer spiegano la fine di Max. A quanto pare la fine di una delle protagoniste della quarta stagione era già stato scritto tempo prima. Scopriamo anche una parte della trama e alcune anticipazioni di questa nuova stagione che sta già spopolando su Netflix. La prima parte della serie è uscita il 27 maggio, la seconda il 1° luglio.

Stranger Things 4: i fratelli Duffer spiegano la fine di Max

Nel finale, vediamo che, come prevede il piano per prendere Vecna, la ragazza si sottopone come prova. Così viene presa dal nemico, che altro non è che 001, persona molto vicina a Undici e che lei conosce molto bene. I due, infatti, erano nel laboratorio insieme a ‘Papà‘.

Insomma, quando Max viene presa, sembra praticamente morta. In effetti, in seguito, viene detto che il suo cuore si è fermato per almeno un minuto. Undi, però, riesce a far battere di nuovo il suo cuore e così finisce in coma. Non sappiamo se è viva o meno! Molto probabilmente nella quinta stagione si riprenderà. Non sappiamo, però, se avrà o meno un ruolo da ”cattiva” o meno. In molti, però, stanno già sospettando di sì.

Le parole dei registi

I creatori hanno dichiarato di base che il personaggio di Sadie Sink era destinato a fare quella fine: ”L’abbiamo sempre saputo. Voglio dire, abbiamo sì discusso di ciò che volevamo fare davvero con Max, ma sapevamo ovviamente che si sarebbe messa in grave pericolo. Sto cercando di ricordare esattamente quando abbiamo pensato a cosa avremmo fatto con Max, ma era molto presto, credo, quando abbiamo deciso che quello sarebbe stato il suo destino per la fine della stagione.

Doveva essere Max. Perché era stata già bersagliata e non si era mai liberata della maledizione. Ci aveva semplicemente messo una pezza momentanea. Stava usando essenzialmente Kate Bush, la sua musica, come armatura. Quindi era molto presto. Quello era il piano, che rimuovesse la sua armatura e si sacrificasse per proteggere gli altri, con lo scopo di dar loro una possibilità di ucciderlo”. 

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