Cronaca

Strangola la moglie e la getta da una nave da crociera: voleva l’eredità da un milione di dollari

Ha strangolato la moglie e ha gettato il corpo da una nave da crociera. L’uomo voleva l’eredità da un milione di dollari. L’ex avvocato è stato dichiarato colpevole e dovrà scontare una condanna all’ergastolo.

Strangola la moglie per l’eredità

Lonnie Kocontes, 62 anni, è stato condannato per aver ucciso la moglie 52enne Micki Kanesaki durante una crociera nel Mediterraneo nel maggio del 2006: il suo obiettivo era ereditare fino a 1 milione di dollari, secondo l’ufficio del procuratore distrettuale di Orange County. Qualche giorno dopo i fatti, Koncontes era tornato in California e il corpo della sua ex moglie era stato trovato galleggiante sulla costa di Paola, in Italia.

In una dichiarazione, il procuratore distrettuale di Orange County, Todd Spitzer, ha dichiarato che il 62enne “è quasi riuscito a scappare con il crimine perfetto”. “Ma ha fatto un errore. Nonostante tutta la sua minuziosa pianificazione per scegliere la nave perfetta, la stanza perfetta e il momento perfetto per commettere l’omicidio, il fatto che la abbia strangolata prima di gettarla in mare ci ha dato le prove per condannarlo per omicidio. Era morta molto prima che il suo corpo finisse nell’oceano e quando le autorità l’hanno trovata, la causa del decesso è stata determinata nell’asfissia, non dall’annegamento” ha aggiunto.

Koncontes peraltro è anche in attesa di processo con l’accusa di aver tentato di far uccidere la nuova moglie dopo che lei avrebbe mentito a una giuria federale per suo conto. Avrebbe pagato i compagni di cella per ucciderla per impedirle di testimoniare al suo processo, secondo il registro della contea di Orange. Ora dovrà trascorre il resto della sua vita in prigione senza possibilità di libertà vigilata per l’omicidio della Kanesaki.

 

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