Cambiamenti storici in Sudan dove diventano vietate le mutilazioni genitali femminili. Una decisione arrivata nei giorni scorsi mentre oggi, domenica 1 luglio, il Paese ha autorizzato il consumo di alcolici ai non musulmani, revocando un divieto in vigore dal 1983.
Sudan, vietate le mutilazioni genitali femminili
In questi giorni il Consiglio sovrano del Sudan ha approvato una serie di emendamenti progressisti. Tra gli emendamenti adottati, spicca il divieto di mutilazione dei genitali femminili. Il Consiglio, ha annunciato sempre il ministro della Giustizia, ha ratificato la legge che criminalizza questa pratica ampiamente diffusa nel Paese.
Via libera all’alcol per i non musulmani
Il ministro della Giustizia Nasreddine Abdelbari ha annunciato la soppressione dell’articolo 126 del Codice penale relativo all’apostasia, che aveva reso il consumo di alcol soggetto alla pena di morte. “L’emendamento autorizza i non musulmani a consumare alcolici negli spazi pubblici, purché non arrechino disturbo“.
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