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Tagliando auto, dove si può fare e quanto costa

Quante volte vi siete dimenticati di fare il tagliando della vostra auto? Dite la verità, visto che è una di quelle scadenze che si tende a dimenticare più facilmente. Anche in virtù del fatto che, spesso e volentieri, porta a dover sostenere delle spese davvero di tutto rispetto dal punto di vista economico.

Ad ogni modo, non bisogna pensare come il tagliando auto sia assolutamente inutile, dal momento che è un fondamentale controllo nei confronti della funzionalità e dell’efficienza di determinati componenti all’interno della propria vettura che sono maggiormente facili ad essere soggetto di alcune problematiche per colpa dell’usura.

Quanto costa il tagliando?

L’importo che è necessario pagare per sostenere il tagliando auto non comprende solamente operazioni tradizionali, come ad esempio il cambio di filtri e olio, ma anche tante verifiche che hanno ad oggetto il propulsore dell’auto, così come la trasmissione, ma anche il funzionamento delle sospensioni, dell’impianto frenante e di quello relativo all’illuminazione.

In tanti si chiedono quale sia il costo da sostenere per effettuare il tagliando dell’auto. ebbene, una risposta univoca non esiste, dal momento che la spesa cambia in base alla marca e alla tipologia di auto che dovrà essere controllata. Non solo, visto che è ovvio che maggiore è il numero di pezzi che devono essere sostituiti e più alto sarà l’importo da sborsare.

Infatti, capita piuttosto di frequente che durante il tagliando dell’auto emerga l’esigenza di dover cambiare dei pezzi della propria auto. Ebbene, in pochi sanno che i pezzi di ricambio si possono reperire anche online, come ad esempio su tuttiautopezzi.it, anche se chiaramente bisogna sapere esattamente di quale pezzo di ricambio si tratti prima di effettuare qualsiasi tipo di ordine.

Perché il tagliando fai da te non è una soluzione efficace?

Un gran numero di automobilisti, spesso e volentieri, magari perché nutrono una forte passione verso l’auto, oppure perché sperano di risparmiare qualcosa, decidono di fare in maniera autonoma il tagliando. Si tratta di una scelta che non è mai suggerita per un gran numero di ragioni.

Ad esempio, nel caso di tagliando l’auto nuova deve essere obbligatoriamente messa nelle mani di un’officina autorizzata in relazione al marchio della vettura. Il rischio che si corre, invece, è quello di non avere una garanzia valida. È anche una questione di sicurezza, visto che ci vogliono competenze e servono gli strumenti adatti per poter effettuare operazioni del genere.

Ogni quanto bisogna farlo?

Come dicevamo in precedenza, è necessario segnarsi in agenda questo appuntamento, altrimenti il rischio è quello di dimenticarsene spesso e volentieri. La costanza con cui bisogna effettuare il tagliando della propria auto è riportata all’interno del libretto d’uso e di manutenzione della propria vettura. Qui, quindi, si potrà dare un’occhiata alla cadenza, sia temporale che chilometrica, con cui bisognerà svolgere tale operazione.

Nella maggior parte dei casi, il tagliando va fatto ogni anno oppure ogni 10-20 mila chilometri per tutte quelle auto che utilizzano dei lubrificanti normali o che circolano in strada piuttosto di frequente. Tutte quelle vetture che sfruttano quelli che vengono chiamati lubrificanti “longlife”, invece, presentano anche delle scadenze temporali diverse per quanto riguarda il tagliando.

Ad esempio, c’è la possibilità che i tagliandi debbano essere eseguiti ogni due anni oppure ogni 30-50 mila chilometri. Inoltre, sulle ultime generazioni di auto spesso ci sono anche degli specifici sensori che avvertono chi sta alla guida quando sia arrivato il momento in cui effettuare tale operazione, tenendo conto sia dello stile di guida che del numero di chilometri che sono stati percorsi. Ad ogni modo, gran parte dei costruttori, stabiliscono che il primo tagliando debba essere effettuato, per una vettura nuova, dopo sei mesi oppure dopo aver percorso 10 mila chilometri.

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