Cronaca

Omicidio Giulia Tramontano, la telefonata di Alessandro Impagnatiello prima della confessione

Spunta una telefonata di Alessandro Impagnatiello con una giornalista della trasmissione Chi l’ha visto, in onda su Rai Tre. Una telefonata avvenuta prima del ritrovamento del cadavere di Giulia Tramontano e della sua confessione.

Omicidio Giulia Tramontano, la telefonata di Alessandro Impagnatiello prima della confessione

Il 30enne lombardo, rispondendo alla giornalista, dice: “Guardi, mi scusi, se la interrompo, ma non ho propria voglia di parlare. Ho già le mie cose per la testa, non ho voglia di parlare“. Nelle scorse ore, Impagnatiello è stato portato in carcere a San Vittore in attesa del provvedimento del fermo e della convalida di custodia cautelare.

Il 30enne deve rispondere dell’accusa di omicidio volontario aggravato, di occultamento di cadavere e di aver interruzione di gravidanza senza il consenso della donna. Stando a quanto avrebbe confessato agli inquirenti, Impagnatiello avrebbe ucciso con due coltellate la fidanzata e avrebbe provato a bruciare il corpo.

Impagnatiello ha agito da solo

Giulia Tramontano sarebbe stata uccisa solo dal fidanzato Alessandro Impagnatiello, il quale avrebbe dunque agito senza l’aiuto di alcun complice. Dopo aver ucciso la ragazza, al settimo mese di gravidanza, avrebbe portato il cadavere avvolto in dei sacchi neri a bordo della sua automobile, portandolo fino al luogo del suo ritrovamento. Il corpo, infatti, era in un lembo di terra dietro a un edificio di via Monte Rosa a Senago.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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