Cronaca

Papà denuncia la preside: alla figlia era stato sequestrato il cellulare usato in classe

Telefonino sequestrato in aula: padre denuncia la preside a Torino. Denuncia partita per appropriazione indebita

A Torino una preside è stata denunciata dopo che una professoressa aveva sequestrato il telefonino ad una alunna. La denuncia nei confronti della scuola è partita dal padre della ragazza, sorpresa ad usare lo smartphone durante l’orario di lezione.

Torino, telefonino sequestrato in aula: padre denuncia la preside

L’episodio è avvenuto a Carmagnola, nel Torinese, presso una scuola media dell’Istituto comprensivo di corso Sacchirone. Lo scorso 21 gennaio la studentessa è stata sorpresa dall’insegnante di arte mentre utilizzava il telefonino durante l’orario di lezione. 

Il regolamento interno della scuola, firmato dai genitori degli alunni, prevede il sequestro del dispositivo che può essere recuperato dai genitori che devono presentarsi a scuola come riportato da Repubblica.

La denuncia

Il padre della ragazza, un uomo di 59 anni, ha denunciato la scuola per appropriazione indebita spiegando che non poteva presentarsi a scuola e chiedendo che lo smartphone venisse subito restituito alla figlia. Immediata la replica della dirigente scolastica Carla Leolini che ha sottolineato: “C’è un regolamento che è stato stabilito per una finalità educativa e che parla chiaro. Prima della pandemia chiedevamo a tutti gli studenti di lasciare il telefono in una scatola all’entrata in classe; ora non possiamo accumularli tutti insieme e li facciamo mettere sul davanzale. Se un alunno lo uso invece di seguire la lezione, l’insegnante deve intervenire”

 

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