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Chi è Teo Teocoli? Vita e carriera del comico, cantante, attore e conduttore italiano

Antonio Teocoli, compie 76 anni, il comico italiano è famoso per aver svolto diversi ruoli nel mondo dello spettacolo: imitatore, conduttore televisivo e attore

Teo Teocoli, all’anagrafe Antonio Teocoli, compie 76 anni, il comico italiano è famoso per aver svolto diversi ruoli nel mondo dello spettacolo: imitatore, conduttore televisivo e attore.

Non tutti sanno che la sua carriera non inizia come comico ma bensì come cantante di rock’n’roll! Teocoli debutta dapprima con la sua band in un noto locale milanese e solo nel ’69 inizia ad avvicinarsi alla carriera di comico. Ma ripercorriamo insieme la carriera di questo grande artista eclettico per scoprire qualcosa in più!

Teo Teocoli: vita e carriera

Teo Teocoli nasce a Taranto 25 febbraio 1945, non è pugliese, vi nasce a causa di impegni lavorativi del padre. I suoi genitori, originari di Reggio Calabria, ritornarono nella loro città poco dopo la sua nascita. Resta nel quartiere di Sbarre fino all’età di 5 anni, per poi trasferirsi definitivamente a Milano.

La sua carriera non inizia come comico ma come cantante di rock’n’roll, debutta con la sua band I Demoniaci nel Santa Tecla club, famoso locale milanese degli anni ’50 e ’60 nonché trampolino di lancio per numerosi cabarettisti e cantanti, come Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci.

Nel 1965 ottiene un contratto discografico con la Dischi Ricordi, con cui debutta, nello stesso anno, con la canzone Una mossa sbagliata, nello stesso anno partecipa ad una manifestazione canora chiamata la Caravella dei successi, sostenuta nella città di Bari. Qui conosce quella che sarà la sua fidanzata: Wilma Goich.

Nel 1966 entra a far parte come voce solista nella band I Quelli, la futura PFM-Premiata Forneria Marconi. L’anno seguente, grazie al grande successo ottenuto con la canzone Una bambolina che fa no no no, accetta l’offerta della casa discografica di Celentano formando così un nuovo complesso, Teo e le vittime, con cui incide alcuni 45 giri.


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Sempre nello stesso anno prende parte al Festival della Canzone Napoletana, proponendo la ballata Carulina nun parte cchiù, eseguita in abbinamento con i Campanino.

Nel 1969 entra poi a far parte del cast italiano della commedia musicale Hair, insieme a Carlo De Mejo, Renato Zero, Loredana Bertè e Ronnie Jones; l’anno successivo l’RCA Italiana pubblicherà l’album con le canzoni dello spettacolo.

Teo Teocoli: la carriera nel cabaret

Negli anni ’70 esordisce come cabarettista al Derby Club, storico locale notturno milanese, appartenuto agli zii di Diego Abatantuono e famoso proprio in quell’epoca per l’esibizioni di altri numerosi comici quali: Massimo Boldi, Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto, Giorgio Faletti, Mauro Di Francesco.


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E proprio da questo club nascerà nel 1977  il Gruppo Repellente, composto da alcuni dei più noti artisti che animarono club : Ernst Thole, i già citati Diego Abatantuono, Enzo Jannacci, Massimo Boldi, Giorgio Faletti e infine Mauro Di Francesco e Giorgio Porcaro.


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Enzo Jannacci, sarà inoltre l’autore della canzone Il dritto, ispirata alla storia di Teo Teocoli da ragazzo.

Il debutto televisivo negli anni ’70 e ’80

Nel 1973, Teocoli esordisce in televisione con una partecipazione nella trasmissione Il poeta e il contadino trasmesso da Rete 2, con Cochi e Renato, ma il successo arriverà su Antennatre lo vediamo insieme ad Armando Celso e Giorgio Faletti, e con Massimo Boldi nel programma Non lo sapessi ma lo so nel 1982. Dopo Drive In e Una rotonda sul mare, nel 1989 propone nella trasmissione Emilio il personaggio di Peo Pericoli (un grandissimo tifoso del Milan).


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Gli anni ’90

Nel 1991 con Gene Gnocchi partecipa a Il gioco dei 9 ed è tra i protagonisti della sit-com Vicini di casa su Italia 1. Dal 1992-1993: conduce Striscia la notizia (su canale 5), presenta Scherzi a parte (su Italia 1), insieme a Gene Gnocchi e presenta Mai dire gol fino al 1995 quando verrà sostituito da Claudio Lippi.


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Nel 1996 conduce il varietà Il boom (su canale 5) insieme a Gene Gnocchi e Simona Ventura. Ripropone i suoi personaggi sportivi in EuroPeo (su Italia 1), in occasione del Campionato europeo di calcio.

Nel 1997 passa alla Rai: conduce il varietà Faccia tosta (su Rai 1) insieme a Wendy Windham. Nello stesso anno è uno dei protagonisti di Fantastica italiana. Dopo alcune partecipazioni alla trasmissione domenicale Quelli che il calcio, con Fabio Fazio, ne diviene ospite fisso nelle stagioni ’98,’99 e 2000 con l’imitazione di esilaranti personaggi come Cesare Maldini e Peppino Prisco.

Nel febbraio 1999 insieme a Fabio Fazio e Orietta Berti conduce Sanremo Notte, l’appuntamento che accompagna la 49º Festival di Sanremo. Nello stesso anno è ospite fisso di Adriano Celentano nella trasmissione Francamente me ne infischio e nello stesso anno riceve il Premio Regia Televisiva per il miglior personaggio maschile dell’anno.


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Negli ultimi anni

Nel 2000 affianca Fabio Fazio e Luciano Pavarotti nella conduzione del 50º Festival di Sanremo.

Tornato successivamente a Mediaset dove: partecipa al varietà Italiani; conduce una sola puntata di Paperissima con Natalia Estrada a causa di dissapori con i colleghi; conduce due edizioni di Scherzi a parte, la prima con il suo amico di vecchia data Massimo Boldi, un esordiente Michelle Hunziker e l’altra con Manuela Arcuri e Anna Maria Barbera; presenta lo show Il Teo – Sono tornato normale insieme ad Alba Parietti (con poco successo) e lo show estivo Sei un mito insieme a Roberta Capua.

Chiamato dal direttore di Rai 1, Fabrizio Del Noce, ritorna alla Rai conducendo Affari tuoi ma la Endemol, non crede che sia idoneo a tale trasmissione e gli preferisce Pupo.

Partecipa inoltre alla trasmissione: Che tempo che fa (su Rai 3),  Rockpolitik (su Rai 1) e alla Domenica Sportiva (su Rai 2) nella stagione 2006-2007 condotta da Jacopo Volpi e nelle stagioni dal 2007 al 2010 condotte da Massimo De Luca.

Nella primavera del 2007 partecipa al programma Colpo di genio condotto da Simona Ventura, ma viene chiuso dopo solo due puntate a causa del poco successo.

Nel 2008 dopo essere stato escluso dal 58º Festival di Sanremo con la canzone Carta d’identità cantata insieme Tony Dallara, si esibisce  nel mini-show Viva Radio Due minuti di Fiorello. Sempre nello stesso anno partecipa a Notti Europee presentato da Jacopo Volpi, in occasione del Campionato europeo di calcio 2008.

Nel 2009 Teocoli duetta con Alexia e Mario Lavezzi al 59º Festival di Sanremo con il brano Biancaneve.

Nel 2014 entra a far parte nel cast di concorrenti del talent show Ballando con le stelle condotto da Milly Carlucci, in coppia con Natalia Titova, ma si ritira dopo tre puntate per problemi fisici.

Dal 28 novembre 2015 torna su Rai 3, con il programma Teo in the box, versione italiana del format Host in the box prodotto da Endemol.

Il 31 dicembre 2016 conduce insieme ad Amadeus, L’anno che verrà (su Rai 1) in diretta da Potenza.

Teo Teocoli: le altre attività e curiosità

Molto attivo anche a teatro, è in tournée con Teo Teocoli show – Non ero previsto in palinsesto mentre dall’ottobre 2009 diventò testimonial e commentatore sportivo per l’azienda Betfair Italia.

Teo Teocoli ha avuto tre figlie dalla moglie Elena Fachini: Anna Adele Letizia (1989), Paola (1991) e Chiara (1992).


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