Cronaca

Terremoto Amatrice, Draghi: “Adesso la ricostruzione sta procedendo”

Il Presidente del Consiglio ha deposto una corona d'alloro al monumento delle vittime 

“Se oggi sono qui è perché lo Stato vi è vicino. In passato è stato lento ma adesso la situazione è diversa: i lavori di ricostruzione stanno procedendo più velocemente”. Lo sostiene il premier Mario Draghi, incontrando una delegazione di familiari delle vittime del terremoto di Amatrice, nel giorno del quinto anniversario della tragedia. “Sono qui a portarvi la fiducia e l’impegno del governo”, aggiunge.

Terremoto Centro Italia, Draghi ai familiari delle vittime: “Impegno del governo per ricostruzione”

Sono passati 5 anni dal 24 agosto del 2016 quando alle 3.36 una violenta scossa di terremoto di magnitudo 6 colpì la città di Amatrice, in provincia di Rieti, e altre comunità vicine nelle Marche, in Umbria e in Abruzzo, provocando 299 morti e 388 feriti.

Al suono della tromba suonata da un carabiniere che ha intonato il Silenzio, il premier Mario Draghi ha deposto una corona d’alloro al monumento delle vittime del terremoto di Amatrice, nel parco don Minozzi della cittadina laziale che fu distrutta dal sisma. Come ricorda la lapide sotto il monumento di travertino, le vittime di Amatrice sono state 237 sulle 299 complessive.

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