Cronaca

Ricciardi (Oms): “La terza ondata sarebbe insostenibile”

Terza ondata di Coronavirus in Italia, per Ricciardi va evitata: "Sarebbe insostenibile, stiamo assistendo ad un rallentamento"

Walter Ricciardi tiene alta l’attenzione sul pericolo di una terza ondata di Coronavirus in Italia. “Sarebbe insostenibile per i nostri ospedali” ha affermato il consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza per l’emergenza coronavirus e docente di Igiene all’università Cattolica di Roma intervenuto ad ‘Agorà’ su Rai 3.

Terza ondata di Coronavirus in Italia, l’allerta di Ricciardi

“Do solo un dato per far capire la pressione sugli operatori: soltanto questo mese si sono contagiati in 27mila fra medici e infermieri: 900 al giorno. d chiaro che, se continua, questa pressione non solo rende impossibile curare i pazienti, ma sguarnisce anche la prima linea, perché per quanto tu ti possa proteggere i pazienti li devi assistere, e spesso succede che abbassi la guardia” ha spiegato Ricciardi.

Dunque è “assolutamente necessario limitare la mobilità – ha proseguito Ricciardi – fare in questo momento solo le cose che veramente servono. Lavorare, produrre, muoversi per motivi sanitari, ma tutto il resto per il prossimo mese deve essere assolutamente evitato”.

Rallentano i contagi

“Quello che sta succedendo è un rallentamento dell’aumento e l’esperienza ci dice che quando questo succede c’è un appiattimento, quindi c’è un plateau che dura un mese, un mese e mezzo. Dobbiamo perseverare, dipende da no.

Le misure – ha evidenziato – stanno funzionando perché sono differenziate in funzione delle diverse situazioni epidemiologiche. Quindi abbiamo invertito in qualche modo l’aumento non la curva dell’epidemia. Dobbiamo aspettarci adesso un appiattimento. Quando ci sarà la diminuzione potremo parlare di riaperture o di ritorno a una situazione di maggiore normalità”.

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