Tutto chiede salvezza: il significato della nuova serie tv Netflix

Tutto chiede salvezza: il significato della nuova serie tv Netflix.Disponibile dal 14 ottobre sulla piattaforma di streaming, la serie ha colpito già il cuore di molti, trattando delle tematiche non solo delicate, ma anche attuali.

Tutto chiede salvezza: il significato della serie Netflix

La serie Netflix è divisa in 7 episodi, liberamente tratta dall’omonimo romanzo autobiografico di Daniele Mencarelli, vincitore del Premio Strega Giovani 2020. Sette episodi, uno per ciascuno dei sette giorni di TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) a cui Daniele (Federico Cesari) viene sottoposto a seguito di un crollo psicotico. Una settimana di isolamento dal resto del mondo durante la quale il protagonista si troverà ad affrontare i suoi demoni più nascosti, per scavare dentro se stesso in un percorso di accettazione di sé e degli altri.

Questo lo porterà a stringere i primi legami sinceri e veri della sua vita. Alla storia di Daniele si intrecciano anche quelle degli altri suoi compagni di camerata e del personale del reparto psichiatrico, in un crescendo di emozioni e intensità, di fragilità e forza, di amicizia e amore. «I matti sono punti di domanda senza frase, migliaia di astronavi che non tornano alla base, sono dei pupazzi stesi ad asciugare al sole, i matti sono apostoli di un Dio che non li vuole» cantava Simone Cristicchi nella canzone Ti regalerò una rosa, brano del 2007, ma ancora fortemente, soprattutto quando si tratta di affrontare il tema della malattia mentale. Francesco Bruni si è fatto carico di questo compito e, con Mencarelli, hanno fatto luce su un argomento fondamentale e, ancora oggi, ancora stigmatizzato.

L’intenzione della serie

La serie è intenzionata a riprendere un genere di racconto che ha avuto tante fortune nella cinematografia. Dal capolavoro Qualcuno volò sul nido del cuculo alla commedia It’s kind of a funny story. Gli elementi usati per mettere in scena la malattia mentale sono simili. Infatti, anche Tutto chiede salvezza si addentra nella freddezza di un ospedale psichiatrico, fatto di turni, medicine, regole e di difficoltà logistiche dovute ad una burocrazia attenta alle parole ma scarsa nei fatti.