Cronaca

Guerra contro la Tv pirata, 6mila posti di lavoro in meno

Federico Bagnoli Rossi, è il segretario generale della Fapav, afferma che l’operazione della scorsa settimana da parte della polizia postale e della guardia di finanza è stata una delle azioni di contrasto più importanti contro le organizzazioni delle tv pirata.

Guerra contro la Tv pirata

La Fapav è stata creata nel 1988, ma se prima bisognava contrastare lo smercio illegale di videocassette e dvd, oggi l’improba impresa è quella di smantellare le Iptv, quei collegamenti fraudolenti utilizzati almeno da 5 milioni di italiani per vedere cinema, serie ed eventi sportivi con costi irrisori.

Federico Bagnoli Rossi, inoltre, afferma che a causa delle tv pirata, le industrie perdono almeno un milione di euro all’anno di fatturato diretto o indiretto. Il tutto lede anche il mondo del lavoro con 6mila posti di lavoro in meno.

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