C’è anche Ubaldo Bocci tra i consiglieri della Lega ad aver ottenuto il bonus da 600 euro dell’Inps. Come riportato da La Repubblica, il consigliere comunale di Firenze in quota Lega, ha ammesso di aver preso il bonus di 600 euro.
Ubaldo Bocci e il bonus da 600 euro dell’Inps
Bocci – come riportato da Repubblica – ha chiesto il bonus per fare beneficienza. Per prendere quei soldi e darli ad associazioni che si occupano di disabili, poveri e tossicodipendenti. Nello scandalo del bonus da 600 euro per le partite Iva chiesto e ottenuto anche dai politici salta fuori la storia paradossale dell'ex candidato sindaco del centrodestra Ubaldo Bocci, il manager scelto da Matteo Salvini che un anno fa venne sconfitto dal sindaco Nardella al primo turno. Oggi fa il consigliere comunale.
La difesa di Bocci
“Vero, ho preso quei soldi ma non li ho tenuti per me. Il commercialista mi disse che avrei potuto averli anche io visto che si trattava di denari a pioggia, dati in maniera sbagliatissima, senza distinguere reddito e posizione di ciascuno. E allora pensai che potevo richiederli per donarli a chi ne aveva davvero bisogno. E così ho fatto. Ho i bonifici che lo testimoniano. Lo dichiarai anche alla conferenza dei capigruppo in Comune.
Sapevo in coscienza di non averne diritto ma ho anche pensato che in quella massa di soldi buttati via io avrei potuto correggere in parte una stortura, prenderli e darli a chi ne aveva bisogno e non li avrebbe avuti. E poi io ci ho aggiunto anche miei soldi”.
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