L’uomo, al volante con un tasso alcolemico quattro volte superiore al limite consentito, investì un gruppo di ragazzi tra i 20 e 25 anni a Lutago, in Valle Aurina, uccidendone sette. Ha rinunciato all’appello beneficiando di un ulteriore sconto di pena rispetto ai 7 anni della sentenza di primo grado.
Ubriaco alla guida, uccise sette ragazzi, per Stefan Lechner pena ridotta a 5 anni e 10 mesi
La pena per Stefan Lechner, l’uomo che, al volante della sua auto con un tasso alcolemico quattro volte superiore al limite consentito, investì un gruppo di giovani tra i 20 e i 25 anni a Lutago, in Valle Aurina, uccidendone sette, è stata ridotta a 5 anni e 10 mesi. La decisione è stata presa dal Tribunale di Bolzano. In primo grado gli aveva inflitto una condanna a sette anni di reclusione per omicidio stradale, lesioni personali stradali gravi e guida in stato di ebbrezza.
Lechner ha infatti beneficiato dello sconto di pena previsto dalla riforma Cartabia, che consente una riduzione per chi rinuncia a presentare appello. L’uomo, tramite i suoi legali, ha scelto di non ricorrere contro la sentenza di primo grado. Ottenendo così uno sconto di pena di un sesto, come stabilito dalla nuova normativa. Il giudice ha verificato l’assenza di impugnazioni e ha concesso la riduzione della pena, rendendo la condanna definitiva a 5 anni e 10 mesi.
Il tragico incidente risale alla notte tra il 4 e il 5 gennaio 2020. Lechner, residente a Chienes, in provincia di Bolzano, investì un gruppo di giovani tedeschi che stavano attraversando la strada. Alla guida della sua Audi TT, con un tasso alcolemico oltre quattro volte il limite consentito, Lechner falciò i pedoni e si schiantò poi contro un muretto.
Lo scorso marzo, in seguito alla scelta del rito abbreviato, Lechner era stato già condannato con uno sconto di un terzo della pena. Mentre la richiesta dell’accusa era di 10 anni di reclusione. Inoltre, gli furono concesse le attenuanti generiche, riducendo ulteriormente la pena di due anni. I giudici hanno anche considerato che i pedoni si trovavano su più punti della carreggiata, circostanza che ha contribuito ad aumentare la gravità dell’incidente. L’assicurazione di Lechner ha già versato un risarcimento complessivo di dieci milioni di euro alle parti civili, in linea con il massimale della sua polizza.