Usa: oltre 500mila sfollati in Oregon a causa degli incendi, Trump vara lo stato di emergenza
Oltre 500mila persone sono state evacuate dalle proprie abitazioni in Oregon a causa degli incendi che stanno devastando la costa ovest degli Stati Uniti. Il presidente Donald Trump, ha firmato la dichiarazione d’emergenza per lo Stato, richiesto dalla governatrice Kate Brown. Lo rende noto la Casa Bianca.
Incendi sulla West Coast: la situazione in Oregon e California
Nell’Oregon centinaia di case sono andate in cenere e altre 400 sarebbero in pericolo. Uno dei maggiori incendi, battezzato l“Almeda Fire”, ha colpito all’inizio di questa settimana Phoenix e Talent, nel sud dello Stato, e ha costretto mercoledì a nuove evacuazioni anche nella città di Medford, che è l’ottava città più grande dell’Oregon con circa 80mila abitanti.
Per l’“Almeda Fire” è stata aperta un’inchiesta che ipotizza possa essere stato appiccato volontariamente. La governatrice dello Stato, Kate Brown, che ha chiesto che all’Oregon venga concesso lo stato federale d’emergenza, ha detto che nello stato non si era mai vista una quantità così grande di incendi incontrollati. In tutto lo stato dell’Oregon più di 500mila persone, circa il 10% della popolazione totale, sono state costrette a evacuare le loro case.
Lo stato più colpito dalla terribile ondata di incendi continua a essere la California, dove centinaia di roghi sono divampati anche nella parte settentrionale e centrale dello stato, a Fresno, nell’area di Los Angeles e nella Silicon Valley.
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