Vaccini: autorità sanitarie Usa bocciano la terza dose di Pfizer “per ora non serve”
La nota congiunta di Fda e Cdc diffusa poco dopo che Pfizer e BioNTech hanno annunciato l’intenzione di richiedere l’autorizzazione
Le autorità sanitarie Usa bocciano a terza dose di vaccino anti Covid, almeno per il momento. Secondo Centers for Disease Control and Prevention e Food and Drug Administration, gli americani che hanno già ricevuto due dosi di vaccino non devono sottoporsi ad una terza somministrazione, nonostante il diffondersi delle nuove varianti di Covid 19.
Usa: “Terza dose di vaccino anti Covid non necessaria”
“Gli americani che sono stati completamente vaccinati non hanno bisogno di una dose di richiamo in questo momento“, si legge in una nota congiunta diffusa poco dopo che Pfizer e BioNTech hanno annunciato l’intenzione di richiedere l’autorizzazione della Fda per una terza dose del loro vaccino Covid 19. Lo riferisce la Npr sul suo sito.
Terza dose aumenta livelli anticorpali
In precedenza il direttore scientifico di Pfizer, Mikael Dolsten, aveva detto: “Una terza dose di richiamo genererebbe livelli anticorpali di 5 – 10 volte superiori rispetto alla seconda dose“. Al contempo, il Ceo di Pfizer, Albert Bourla, aveva dichiarato che “le persone probabilmente avranno bisogno di una dose di richiamo del vaccino anti-Covid ogni 12 mesi“.
Pfizer chiede autorizzazione all’Ema
Pfizer e BioNTech hanno annunciato l’intenzione di chiedere l’autorizzazione per la terza dose di vaccino anche all’autorità regolatoria europea, l’Ema.
