Cronaca

Vaccini in Campania, si continua con gli open day in tutte le città

Seconde dosi necessarie non solo per chi ha ricevuto la prima puntura con Pfizer o Moderna ma anche Astrazeneca

Vaccini in Campania, continuare a vaccinare finché ci sono le dosi, anche ricorrendo agli open day, come deciso a Napoli. E poi reclutare quanti più cittadini è possibile, di ogni età, alle prime inoculazioni.

Vaccini in Campania, si continua con gli open day nelle città

Seconde dosi necessarie non solo per chi ha ricevuto la prima puntura con Pfizer o Moderna ma anche per coloro che, in prima battuta, sono stati vaccinati con AstraZeneca e ora possono usufruire del mix di vaccini con la seconda dose di Pfizer. Sono queste le indicazioni emerse dal vertice che si è svolto ieri, in Unità di crisi regionale, con i direttori generali delle sette Asl campane.

Riorganizzare il piano vaccinale

Come riporta “Il Mattino”, con queste premesse riorganizzare il piano vaccinale regionale, nel mese di luglio e di agosto, non è un’operazione semplice. In attesa di comunicazioni ufficiali dal Ministero a partire da luglio, e fino a metà agosto, l’attività sarà dunque concentrata sulle seconde dosi da somministrare entro 42 giorni dalla prima puntura per Pfizer ed entro 8-12 settimane dalla prima inoculazione di AstraZeneca.

Open Day

Si procede con gli open day: a Napoli 1, in questo fine settimana per la fascia d’età 12-59 anni con Pfizer. La seconda dose sarà assicurata a 21 giorni.  Le somministrazioni sono previste sabato 26 e domenica 27 giugno (ore 8-20) presso il centro vaccinale Fagianeria al Real Bosco di Capodimonte (1.500 dosi) e domenica 27 al Covid Vaccine center della Mostra d’Oltremare (5 mila dosi). Il semaforo verde alle adesioni è scattato a partire dalle 16 di ieri. L’open day è riservato ai soli residenti a Napoli.

Come prenotarsi

Per prenotare basta collegarsi al link opendayvaccini.soresa.it A Napoli 2 nord si procede da oggi al ritmo di circa 11 mila nuove inoculazioni al giorno (prime dosi) e oltre ai richiami sono programmate fino a domenica 30 mila prime dosi. Lo stesso è in cantiere per i 33 centri vaccinali della Asl Napoli 3 sud.

Le varie Asl in questa settimana possono contare su 346.320 dosi Pfizer consegnate due giorni fa, la prossima saranno ancora 345.150. Non è certo tuttavia che questo ritmo possa essere mantenuto. Il colosso Usa nell’ultimo trimestre ha anticipato delle fiale sulla fornitura annua e potrebbe recuperarne una parte.

A Caserta intanto la Asl ieri ha fatto scattare un appello per l’adesione alla campagna vaccinale a tutta la popolazione dai 12 anni in su. Si teme che a settembre, con la ripresa delle scuole, la variante Delta che incombe e le schiere di non vaccinati possano alimentare una nuova ondata. “Il virus è sempre in circolazione – dice una nota della Asl – e solo grazie ai vaccini possiamo vincere ma ancora troppe persone non sono vaccinate in ogni fascia di età”.

La piattaforma è sempre aperta e l’invito è a vaccinarsi e a consigliare di farlo a chi non lo è. «Tutti i vaccini sono sicuri – conclude la nota – e verrà sempre somministrato quello più adatto alla singola persona». Anche ad Avellino e Benevento si procede con prime e seconde dosi con la programmazione solo settimanale.

A Salerno gli uffici cono impegnati nel ricalcolo delle necessità per le seconde dosi etero per chi ha fatto Astra e oggi si deciderà quante prime dosi possono essere aggiunte. Essere stata in prima fila nella corsa a vaccinare ora ne fa anche la principale Asl che ha necessità di fiale soprattutto per i richiami.


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