Speranza: “Superate le 51 milioni di dosi di vaccini, ma la partita non รจ chiusa”
Il ministro della Salute: la prioritร รจ ancora la lotta alla pandemia
“I dati delle ultime settimane hanno segnato un importante miglioramento e sono frutto di una campagna di vaccinazione molto positiva, in cui continuiamo a fare 500.000 dosi al giorno e abbiamo avuto oltre 51 milioni di dosi somministrate”.
Tuttavia, “la prioritร delle prossime settimane sarร ancora la lotta contro il Covid, perchรฉ รจ vero che siamo in condizioni molto migliori di qualche settimana fa, ma non possiamo considerare chiusa la partita. Dobbiamo coltivare il percorso di gradualitร iniziato il 26 aprile”. Cosรฌ il ministro della Salute, Roberto Speranza, al convegno Unipol “Condividere per non dividere”.
Speranza: “La battaglia contro il Covid non รจ chiusa”
“Dobbiamo considerare la vittoria della battaglia sanitaria come la vera prima mattonella per la ripartenza del Paese”, ha proseguito il ministro, aggiungendo: “Nei mesi recenti, nel dibattito pubblico, รจ stata messa quasi in contraddizione la ripresa del Paese con le regole sanitarie e la necessitร di mantenere un adeguato livello di attenzione e prudenza. Secondo me si รจ fatto un errore, io ho invece sempre insistito su questo punto: sono due facce della stessa medaglia che vanno tenute insieme”.ย
Sottolinea Speranza
Poi ha sottolineato: “In passato si metteva un miliardo l’anno sulla sanitร . Durante l’anno dell’emergenza Covid, nel 2020, siamo riusciti a mettere 6 miliardi, con il Pnrr abbiamo a disposizione 20 miliardi” e questo “ci permetterร di fare una riforma del Servizio Sanitario nazionale in una fase economica espansiva, diversamente da quanto negli anni passati, in cui si facevano riforme sanitarie senza risorse”.
Ha ribadito
“Per ripensare il futuro del Servizio sanitario nazionale – ha ribadito – la prima cosa da fare รจ chiudere definitivamente la stagione dei tagli. Non si puรฒ immaginare una stagione nuova per il Ssn senza una nuova fase di investimenti. Noi oggi abbiamo una finestra di opportunitร , le risorse sono oggettivamente senza precedenti”.
Questo “rappresenta una straordinaria opportunitร e rappresenta la concretizzazione di cosa significhi la trasformazione della crisi in opportunitร ”. In questa riforma, ha ricordato, “ci sarร un intervento strategico per modernizzare le attrezzature ad alta complessitร dei nostri siti sanitari e ospedalieri”, con oltre 4 miliardi per l’innovazione tecnologica.
Inoltre, “si investiranno 2 miliardi sulle case di comunitร , si investirร sugli ospedali di comunitร , sull’edilizia sanitaria”. Ma la prioritร , ha concluso, sarร rafforzare l’assistenza territoriale: “Puntiamo a essere il primo Paese in Europa per la capacitร di assistere a casa gli over 65”.