Cronaca

Vaiolo delle scimmie, primo caso confermato nelle Marche

Ad essere contagiato è un uomo di 42 anni

Arriva nelle Marche il primo caso confermato di vaiolo delle scimmie. A renderlo noto è il virologo Stefano Menzo. Stando a quanto riferito dai media locali, ad essere contagiato è un uomo di 42 anni. Si tratta del primo caso accertato nella Regione dopo una decina di casi ritenuti sospetti.

Vaiolo delle scimmie, primo caso nelle Marche

La conferma è arrivata nella giornata di ieri, lunedì 4 luglio, dal laboratorio di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona dov’è stata eseguita l’analisi molecolare. “Si tratta di un uomo italiano” ha spiegato Menzo, direttore della struttura.

Come riferito dai media locali, ad essere contagiato è un 42enne, le cui condizioni non destano preoccupazioni. L’uomo non ha fatto alcun viaggio recente nei Paesi endemici. Durante una visita ambulatoriale presso l’Area Vasta 5, sono state notate delle lesioni cutanee sospette e un ingrossamento dei linfonodi. Il campione è arrivato dal reparto di Malattie Infettive dell’ospedale di Ascoli Piceno nella giornata di ieri.

Primo caso anche in Liguria

Nelle ultime ore è stato confermato anche il primo cado in Liguria. A renderlo noto è il laboratorio regionale di igiene del policlinico San Martino di Genova. L’infetto è un uomo di 36 anni di Albisola Superiore che si è recato al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo di Savona con vescicole a mani e piedi e febbre. Per fortuna le sue condizioni non destano alcuna preoccupazione. Ora si trova in isolamento presso la sua abitazione.

I sintomi

Ma quali sono i sintomi più comuni del vaiolo delle scimmie? Il virus Monkeypox viene trasmesso da una persona all’altra per stretto contatto con lesioni, fluidi corporei, goccioline respiratorie e materiali contaminati come lettiere ma anche indumenti, asciugamani o biancheria da letto. Di seguito, i sintomi più comuni:

  • Febbre e brividi
  • Mal di testa e malessere generale
  • Dolori muscolari e mal di schiena
  • Linfonodi ingrossati al collo, ascelle, inguine

 

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