Valeria investita e uccisa in pieno centro a Napoli, le mamme e gli altri manifestanti nella giornata di ieri mercoledì 2 ottobre hanno incontrato il presidente della Municipalità: “Potenzieremo la sicurezza”. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Valeria investita in pieno centro a Napoli, la rivolta delle mamme
Valeria, una mamma di 42 anni, è stata investita e uccisa mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in via Marina. Questo incidente ha scatenato una forte reazione da parte delle mamme del quartiere Sant’Erasmo, che hanno bloccato la strada in segno di protesta, chiedendo misure più severe per la sicurezza stradale.
La loro protesta è un grido di dolore e di richiesta di cambiamento per evitare ulteriori tragedie simili. È un momento molto difficile per la comunità, e speriamo che queste azioni portino a miglioramenti concreti nella sicurezza delle strade.
L’incontro con il presidente della Municipalità
L’incontro con il presidente della Municipalità di Napoli è stato un momento cruciale per affrontare le preoccupazioni sollevate dalla comunità dopo il tragico incidente di Valeria Vertaglio. Durante l’incontro, le mamme del quartiere Sant’Erasmo hanno espresso la loro frustrazione e il loro dolore, chiedendo misure immediate per migliorare la sicurezza stradale nella zona.
Il presidente della Municipalità ha ascoltato attentamente le loro richieste e ha promesso di lavorare su soluzioni concrete, come l’installazione di nuovi semafori, l’aumento della presenza della polizia locale e la revisione delle infrastrutture stradali per garantire una maggiore sicurezza per i pedoni.
