La nuova variante inglese del covid è più contagiosa per i giovani? Secondo quanto riportato dall’Oms, il bersaglio ideale sono i giovani e gli adulti sotti i 60 anni. Ecco cosa dicono gli esperti.
Covid, la nuova variante è più contagiosa per i giovani?
In particolare per l’epidemiologo Massimo Ciccozzi: “non è ancora dimostrato che la variante sia più contagiosa fra i giovani. Questo virus non guarda l’età. Piuttosto, se si è visto che in Gran Bretagna i giovani si infettano più facilmente, questo vuol dire che sono meno attenti“. Ha spiegato all’Adnkronos Salute.
“Se i ragazzi non usano la mascherina, si riuniscono senza distanziamento specie in luoghi chiusi e non curano l’igiene rischiano di infettarsi, indipendentemente dalla variante. Dunque l’invito a giovani e meno giovani è quello di tenere alta la guardia contro il virus, e questo fino a quando non sarà vaccinata una quota importante di popolazione”. Ha aggiunto.
Per il virologo dell’Università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco, la maggior contagiosità della variante inglese tra i giovani “favorirebbe la diffusione del coronavirus: è un po’ come se Sars-Cov-2 avesse messo il turbo”, dice.