La variante inglese del Covid può diventare dominante in Italia. Pregliasco: “Guai in 3 settimane”
Cresce la preoccupazione per la diffusione della variante inglese del Covid in Italia: che cosa potrebbe accadere tra qualche settimana secondo Fabrizio Pregliasco
Cresce la preoccupazione per la diffusione della variante inglese del Covid in Italia. Secondo il virologo dell’Università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco, infatti, “i numeri attuali di Covid–19 suggeriscono che siamo sul filo del rasoio, in una situazione che rischia di peggiorare, e il prossimo futuro deve essere di grande attenzione continua”, così Pregliasco.
Covid, è allarme per la variante inglese in Italia
Secondo il virologo, infatti, la variante inglese potrebbe espandersi e “in 3-4 settimane rischiamo di trovarci nei guai in alcune aree, dove potrebbe diventare predominante nel giro di questo poco tempo”, sottolinea Pregliasco all’Adnkronos salute.
In Campania il 25% dei casi è riconducibile alla variante inglese
Il 25% dei casi positivi al Coronavirus in Campania sono riconducibili alla temibile variante inglese. È il risultato dello studio  di sorveglianza epidemiologica, condotto da Istituto Zooprofilattico, Tigem e Cotugno.
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