Cronaca

“Vendo alligatore”, l’offerta shock su un sito di annunci online di oggetti usati

“Vendo alligatore”, offerta shock su un sito di annunci online di oggetti usati. L'intervento della Guardia Civil di Alicante

“Vendo alligatore”, offerta shock su un sito di annunci online di oggetti usati. La Guardia Civil di Alicante è intervenuta sequestrando un alligatore di 1,60 metri in una fattoria di Sax, in Spagna, per poi trasferirlo al Parco Zoologico Río Safari di Elche.

Offerta shock online, alligatore in vendita

Il rettile viveva in condizioni inadeguate e il suo proprietario lo aveva messo in vendita per 2mila euro attraverso un sito web per l’acquisto e la vendita di oggetti usati. A seguito di un’indagine condotta dal Servizio protezione della natura (Seprona) di Monóvar, è stata scoperta l’esistenza di un alligatore grande e pericoloso, irregolarmente detenuto in una fattoria di Sax situata nelle vicinanze del fiume Vinalopó, in Spagna.

Una situazione di particolare rischio perché, se fuggito, avrebbe potuto trovare tra la vegetazione del fiume un habitat ideale per nascondersi e sopravvivere, con il conseguente pericolo per le persone che di solito camminano o praticano sport lungo l’alveo della Vinalopó.

L’operazione “Caimano”

Gli agenti della Seprona de Monóvar hanno avviato l’operazione “Caimano”, un’ardua indagine condotta con la collaborazione del Collegio dei Veterinari e del Servizio ufficiale di ispezione, sorveglianza e regolamento delle esportazioni (Soivre) per trovare il presunto proprietario e l’azienda agricola in cui si trovava l’animale. Non appena sono riusciti a identificare completamente la persona coinvolta, e sono riusciti a localizzare la casa nella città di Sax, gli agenti si sono trasferiti sul posto per effettuare un sopralluogo.

In questo modo lunedì scorso sono riusciti a trovare l’esemplare della specie “caiman cocodrilus” insieme a un’aquila “Harris”, una polana, uccello rapace della famiglia degli Accipitridi diffuso nel continente americano. Al proprietario della tenuta, al quale è stato richiesto di dimostrare l’origine legale dei due animali, così come il loro possesso, lo stesso è stato in grado di fornire solo il documento di trasferimento dell’aquila, ma non è stato in grado di dimostrare la proprietà legale dell’alligatore. Né ha potuto provare l’origine di nessuno di loro.

Il sequestro

Dell’alligatore, non ha nemmeno fornito l’assicurazione corrispondente per il possesso di animali potenzialmente pericolosi. Per questo la Guardia Civil ha proceduto al sequestro delle due coppie. Gli agenti hanno già proceduto a trasferire l’alligatore allo zoo Río Safari di Elche, luogo che presenta le giuste condizioni al loro adattamento. Il microchip è già stato inserito, essendo registrato presso il Collegio Ufficiale dei Veterinari di Alicante e il Registro informatico valenciano di identificazione animale (Rivia).

 

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