Cronaca

Venezia, si vaccina per motivi economici: “non avevo disponibilità per pagare sempre i tamponi”

Una no vax a Venezia  si vaccina per motivi economici: non riusciva più a sostenere la spesa dei tamponi ogni due giorni

Una no vax a Venezia  si vaccina per motivi economici: non riusciva più a sostenere la spesa dei tamponi ogni due giorni. Questa è la storia di una 57enne, collaboratrice scolastica al Conservatorio Benedetto Marcello locale.

Venezia, si vaccina per motivi economici

La donna aveva chiesto di essere esonerata dalla vaccinazione per il Covid per problemi di salute, in modo da poter continuare a lavorare, ma l’esonero non è arrivato ed è stata costretta a sottoporsi regolarmente ai test per ottenere il Green pass.

“Non avevo più la disponibilità per pagare i tamponi”

“Finché ho potuto mi sono fatta i tamponi ogni due giorni per andare a lavoro ma alla fine mi sono vaccinata” non nascondendo però la sua disapprovazione nell’essersi sentita costretta per problemi strettamente economici. La donna spendeva circa 180 euro al mese per i tamponi, una cifra considerevole per lei che non le permetteva di far fronte alle altre spese ordinarie: “Io vivo da sola: o pagavo le bollette o mi facevo i tamponi”.

Teme gli effetti

La 57enne spiega anche il motivo del perché non volesse vaccinarsi: “In passato ho avuto dei problemi di salute tali che, secondo me, dovevo essere esentata dalla vaccinazione”. E confessa: “ Ci sono state reazioni gravi e alcune persone sono anche morte. Ho più paura del vaccino che del Covid”.

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