Roma, vigile urbano con il coronavirus: “Ho mentito sulle mascherine, ho detto che le abbiamo”
Un vigile urbano di Roma è risultato positivo al coronavirus. Un caso di contagio seguito da una forte polemica perché da giorni le mascherine erano finite.
Vigile urbano di Roma positivo al coronavirus
Nelle chat dei vigili urbani, l’agente della municipale del XI gruppo Marconi, spiega ai colleghi: “Io e i miei familiari non abbiamo fatto viaggi, nessun tipo di spostamento oltre casa e lavoro. Al supermercato metto sempre la mascherina. ( Mi sono beccato il virus in giro, anche i medici hanno detto che facciamo un lavoro a rischio. Sono stato a contatto con qualcuno? Ho pensato a Candoni (campo rom, ndr)”.
La bugia sulle mascherine
“I medici dello Spallanzani mi hanno chiesto se prendiamo precauzioni? Io ho risposto che abbiamo le mascherine. In realtà mercoledì erano finite. Non ce n’erano. L’ho detto anche al collega di turno. Io così non posso lavorare, non è corretto nei confronti tuoi e miei. Ora mi ritrovo così e non capite quanto mi faccia rabbia”.
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