Ludovico Tersigni, conduttore di X Factor 2021, è indagato dalla Procura di Ravenna per diffamazione aggravata a causa di un post su Instagram. A querelarlo nell’ottobre del 2020 era stato il titolare di una nota discoteca di Marina di Ravenna, il “Matilda Disco Touche”. Vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo all’attore di Skam Italia e Summertime.
Ludovico Tersigni querelato per diffamazione
I fatti risalgono all’anno scorso, quando le discoteche avevano riaperto, e lui si era recato in un locale a Marina di Ravenna. Il conduttore di X Factor, dopo una serata al Matilda Disco Touche, non andata bene, si era sfogato sui social, ma il suo post è stato ritenuto diffamatorio dal titolare della discoteca. Tersigni aveva addirittura invitato i suoi follower a boicottarlo e a non frequentarlo. Il titolare del locale ha quindi querelato l’attore ventiseienne e la Procura di Ravenna ha notificato a Tersigni l’avviso di conclusione delle indagini.
Il conduttore di X Factor, aveva rimosso il post da Instagram, troppo tardi però, poichè già circa cento persone lo avevano visualizzato. Stando alle nuove indiscrezioni del giorno, il proprietario della discoteca non avrebbe comunque ritirato la denuncia.
Il posto di Ludovico Tersigni
Tersigni, con un post pubblicato su Instagram, ha raccontato di essere stato aggredito fisicamente e verbalmente da due buttafuori: “Io e due mi amici siamo stati spinti – io addosso a una parete – da due individui in maglietta nera e auricolare senza ragione“. Nel post, parecchio lungo, Tersigni aveva anche invitato i followers al boicottaggio del locale. “La discoteca è un ambiente difficile, per chi ci lavora e noi come ospiti dobbiamo sempre tenere a mente che il mondo che abbiamo intorno è un mondo fatto di meccanismi che includono alcool, musica ad alto volume, parole sbagliate, mani“.
L’addio ai social
Dopo questo episodio, Ludovico Tersigni ha deciso di abbandonare il proprio canale Instagram: “So stare benissimo senza i social, sono dei buchi neri, non riesco a gestirli, finisce che ci passo troppo tempo, diventano un’assuefazione, cerchi sempre una nuova cosa, la foto più figa di quella che hai appena visto. Non ce la faccio, sono uno soltanto e lì ci sono troppe cose da seguire. Per chi lavora con l’immagine c’è anche il rischio di un’inflazione, ti fa perdere credibilità, ti dà in pasto a un pubblico che non ti conosce. Senza social ho la vita mia e faccio come mi pare“.
