Economia

Social trading: tra gli investitori di eToro sempre più millennials

eToro è stato il primo broker al mondo a introdurre il social trading, proponendosi fin dal 2007 come una piattaforma tecnologica il cui obiettivo è la semplificazione

La piattaforma di trading online del popolare broker eToro si conferma una delle più apprezzate dai millennials, infatti se negli Stati Uniti sta spopolando l’app Robinhood, in Europa e in Italia la fintech israeliana è la preferita dai più giovani. I motivi del successo di eToro tra gli under 30 sono diversi, a partire dal gettonato sistema del social trading che permette di vedere le strategie d’investimento di tutti i trader registrati.

Allo stesso tempo eToro propone la funzione CopyTrader, con la quale è possibile replicare in parte o completamente le operazioni effettuate dai trader con le migliori performance. Inoltre il broker offre anche costi bassi, nessuna commissione sulle azioni e i CopyPortfolios, portafogli tematici che consentono di investire in modo passivo, con una gestione realizzata tramite algoritmi di intelligenza artificiale.

Anche le commissioni sul prelievo di etoro sono abbastanza convenienti, come mostrato nel dettaglio dagli esperti del portale specializzato Investingoal.it, ad ogni modo dipende anche dalle tariffe applicate dalla banca dalla quale si invia il trasferimento. Un aspetto da non sottovalutare è l’interfaccia grafica semplice e intuitiva, in grado di offrire uno strumento adeguato anche ai trader meno esperti che vogliono iniziare a investire sui mercati finanziari.

Come funziona il social trading di eToro

eToro è stato il primo broker al mondo a introdurre il social trading, proponendosi fin dal 2007 come una piattaforma tecnologica il cui obiettivo è la semplificazione. Ovviamente, non bisogna confondere questa finalità con la gamification, un approccio piuttosto controverso che ha provocato diverse accuse all’applicazione americana Robinhood, colpevole secondo alcuni trader di rendere il trading più simile a un gioco che a un’attività professionale seria e complessa.

Il broker israeliano invece ha sempre puntato su un pubblico giovane e sui trader principianti, per i quali fornisce servizi utili per aumentare l’accessibilità ai mercati finanziari. In particolare, la piattaforme di eToro presenta funzionalità che favoriscono la trasparenza e la creazione di una community, in cui tutti i clienti possono vedere come investono gli altri trader, per chiedere anche supporto ai più esperti oppure scambiarsi semplicemente delle opinioni.

Con i millennials il social trading è senza dubbio stato un differenziale importante, riducendo le barriere d’ingresso classiche legate al mondo degli investimenti finanziari. Tuttavia, non bisogna sottovalutare l’importanza della formazione, in quanto non basta copiare o spiare le strategie di trading degli altri, ma è indispensabile studiare, fare pratica con un conto demo e usare il social trading soltanto come un supporto iniziale, scegliendo con attenzione chi seguire e imparando quanto prima possibile a fare trading in modo autonomo.

Come investono i millennials su eToro

Nel 2020 eToro ha pubblicato una ricerca condotta sulle preferenze d’investimento dei suoi clienti, in particolare sulle priorità in ambito finanziario dei millennials, delle donne e degli over 50. Per quanto riguarda i più giovani, il sondaggio aveva rivelato come la maggior parte delle persone sia interessato agli investimenti finanziari, considerata la migliori opzione prima dell’immobiliare, dell’oro e delle criptovalute.

Naturalmente l’impennata dei Bitcoin nel 2020 ha fatto cambiare le gerarchie, con tantissimi millennials che hanno cominciato a fare trading e acquistare criptovalute sulla scia del rally della quotazione.

Un aspetto importante è la consapevolezza delle proprie capacità, con quasi la metà dei giovani che si ritiene competente in materia finanziaria, sebbene quasi tutti siano soliti confrontarsi con altre persone per scambiarsi opinioni e valutazioni.

Secondo un’analisi di Bloomberg Intelligence, oggi i trader privati rappresentano circa il 20% del trading azionario, con una quota considerevole di giovani investitori, molti dei quali usano proprio eToro per fare trading online su azioni, materie prime, Forex, indici e asset cripto. Molto apprezzati sono anche gli investimenti in ETF, uno strumento che piace molto ai più giovani, in quanto consente di diversificare il rischio e creare facilmente portafogli bilanciati.

Sicuramente i ragazzi Millennials e della Generazione Z danno più importanza agli investimenti, con una cultura che è passata dal risparmio e dall’acquisto di immobili alla ricerca di rendimenti più interessanti sui mercati finanziari. Naturalmente rimane fondamentale investire prima di tutto nella formazione, per migliorare le proprie competenze e specializzarsi nel trading online, per affrontare il settore finanziario in modo consapevole sapendo come gestire correttamente il rischio.

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