Cronaca

Chi è Sabino Cassese, tra i candidati a Presidente della Repubblica

Sabino Cassese in queste ore è tra i più gettonati candidati al Quirinale come Presidente della Repubblica

Sabino Cassese, ex giudice della Corte costituzionale, accademico universalmente stimato, mai coinvolto direttamente nei giochi di partito, è stato indicato da Fratelli d’Italia tra i nomi più interessanti per il ruolo di capo dello Stato: mercoledì la notizia di un incontro tra il professore e Matteo Salvini era stata smentita.

Chi è Sabino Cassese, tra i candidati a Presidente della Repubblica

Cassese, classe 1935, è nato ad Atripalda, figlio dello storico Leopoldo Cassese e fratello di Antonio, il primo presidente del Tribunale internazionale per la ex Jugoslavia, si è laureato in Giurisprudenza a Pisa. Ha lavorato da giovane per l’Eni di Enrico Mattei e poi si è dedicato all’insegnamento. Giudice emerito della Corte Costituzionale, professore emerito della Normale di Pisa, Cavaliere di Gran Croce della Repubblica, è un profondo conoscitore della macchina dello Stato, raffinato e ironico intellettuale. Specializzato in Diritto pubblico e amministrativo, ha collezionato nella sua carriera riconoscimenti prestigiosi, incluse 9 lauree honoris causa. In queste ore è tra i più gettonati candidati al Quirinale.

La carriera

È stato ministro della Funzione pubblica nel governo Ciampi tra il 1993 e il 1994 e giudice della Corte costituzionale dal 2005 al 2014. Nemico implacabile della burocrazia, è sempre animato da un ottimismo della ragione e da un concreto spirito riformatore.

Il professore è tranquillo per il futuro del Paese

Al telefono con il Corriere della Sera si schermisce: “Mi lasci fare il professore. È un bellissimo mestiere, che ho sempre sognato”. Al contrario di altri candidati che in queste ore si nascondono, si espongono sui social o tradiscono stati d’ansia, il professore è tranquillo. Non solo per il suo futuro ma anche per quello del Paese: “Non va drammatizzato il momento. E neanche la procedura. In un sistema politico frammentato è naturale che ci voglia un po’ di tempo”, spiega. “Ho scritto un saggio sulla storia dei Presidenti nella storia della Repubblica che mostra come non c’è l’identikit di un presidente giusto, ma sono molti quelli che sono stati giusti per il loro momento: Einaudi, Pertini, Gronchi, Ciampi”. E quindi, aggiunge rasserenante citando Bacone, “ho “ragionevoli speranze” che anche questa volta avremo il Presidente giusto per questo momento”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio