Cronaca

Monza, trascina la compagna per i capelli in un bosco: “Scavo una fossa e ti butto dentro”

Monza, ha trascinato per i capelli la compagna in un bosco: arrestato | La donna era stata costretta ad andare in ospedale

Shock a Monza dove un uomo ha trascinato la compagna in un bosco per i capelli. Un 55enne è stato posto in custodia cautelare nel carcere di Monza con le accuse di maltrattamenti gravi, ripetute aggressioni e lesioni personali aggravate nei confronti della propria convivente, sua coetanea.

Monza, ha trascinato per i capelli la compagna in un bosco: arrestato

A dicembre l’uomo non aveva esitato a trascinare la povera donna in un bosco, trascinandola per i capelli dopo averla colpita con pugni al volto. E a lei che piangendo lo supplicava di smettere, avrebbe risposto di urlare finché voleva, tanto nessuno l’avrebbe sentita e, anzi, avrebbe potuto “scavare una fossa e buttarcela dentro”. L’ultima violenza è avvenuta nel febbraio scorso.

La donna era stata costretta ad andare in ospedale, perché aveva alcune fratture e la lesione di due vertebre. Ai medici aveva raccontato di essere caduta. Invece, lei aveva subito un brutto pugno nello stomaco, ancora una volta dal suo compagno, e per paura non aveva il coraggio di denunciarlo. Solo dopo le rassicurazioni dei sanitari, la donna aveva avuto il coraggio di denunciare tutto.

L’arresto

Il 55enne, già noto alle forze dell’ordine, è indagato per una lunga serie di maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali aggravate. Il gip del Tribunale di Monza ha ritenuto fondati i gravi indizi di colpevolezza in un quadro di vessazioni di tipo fisico, verbale e psicologico, in un crescendo di aggressività, a causa della sua indole possessiva e aggressiva e per l’incapacità di tenere a freno i propri impulsi violenti.

Fonte: Corriere della Sera

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