Lucio Battisti: le frasi più belle delle sue canzoni

Lucio Battisti è stato uno dei più grandi cantanti della musica italiana. Nato a Poggio Bustone, il 5 marzo 1943, Battisti è morto a Milano il 9 settembre 1998. Tra i più importanti, influenti e innovativi cantanti e musicisti italiani, è considerato una delle massime personalità nella storia della musica italiana sia come compositore e interprete dei suoi brani, sia come compositore per altri artisti. In tutta la sua carriera ha venduto oltre 25 milioni di dischi.

Ecco le più belle e significative frasi e citazioni tratte dai testi delle canzoni di Lucio Battisti.

Le frasi più belle di Lucio Battisti

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Raccolta delle migliori frasi di Lucio Battisti tratte dalle canzoni e i testi di Una donna per amicoIo tu noi tuttiIl mio canto liberoUmanamente uomo: il sognoAmore e non amoreEmozioniLucio Battisti e altri brani.

Seduto in quel caffè io non pensavo a te, guardavo il mondo che girava intorno a me. Poi d’improvviso lei sorrise…
29 settembre

E nel far le valigie ricordati di non scordare qualche cosa di tuo che a te poi mi faccia pensare.
7 e 40

Nei tuoi occhi innocenti posso ancora ritrovare il profumo di un amore puro.
Acqua azzurra, acqua chiara

Ogni notte ritornar per cercarla in qualche bar, domandare “ciao, che fai?” e poi uscire insieme a lei, ma da quando ci sei tu tutto questo non c’è più.
Acqua azzurra, acqua chiara

Ho dormito lì, fra i capelli suoi, io insieme a lei ero un uomo.
Anna

Vorrei sapere chi ha detto che non vivo più senza te. Matto, quello è proprio matto, perché forse non sa che posso averne una per il giorno, una per la sera… però quel matto mi conosce perché ha detto una cosa vera.
Dieci ragazze per me

Io sto già tremando d’amore, lei viene qui questa sera, è solo una questione di ore, spero di non morire vedendola entrare.
Dio mio no

Le voglio sfiorare i capelli col respiro del mio cuore, le voglio accarezzare le mani con sguardi leggeri.
Dio mio no

Io ti ho dato il mio cuore, che cosa mi hai dato tu? Mi hai fatto solo promesse e niente di più.
Dolce di giorno

Quando c’è il sole tu parli d’amore, poi quando è sera sei una statua di cera.
Dolce di giorno

È troppo grande la città per due che come noi non sperano, però si stan cercando.
E penso a te

Io lavoro e penso a te, torno a casa e penso a te, le telefono e intanto penso a te.
E penso a te

Chiudere gli occhi per fermare qualcosa che è dentro me ma nella mente tua non c’è.
Emozioni

Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e, poi, ritrovarsi a volare.
Emozioni

Sdraiarsi felice sopra l’erba ad ascoltare un sottile dispiacere.
Emozioni

Di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire dove il sole va a dormire.
Emozioni

Domandarsi perché, quando cade la tristezza in fondo al cuore, come la neve non fa rumore.
Emozioni

Guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere se poi è tanto difficile morire.
Emozioni

Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede ad un passo per ritrovar se stesso.
Emozioni

Ricoprir di terra una piantina verde sperando possa nascere, un giorno, una rosa rossa.
Emozioni

Parlar del più e del meno con un pescatore per ore ed ore per non sentir che dentro qualcosa muore.
Emozioni

Prendere a pugni un uomo solo perché è stato un po’ scortese sapendo che quel che brucia non son le offese.
Emozioni

Ho paura quando penso che era come te.
Era

Scusa se son venuto qui questa sera, da solo non riuscivo a dormire perché di notte ho ancor bisogno di te.
Fiori rosa fiori di pesco

Posso stringerti le mani? Come sono fredde, tu tremi, no, non sto sbagliando, mi ami, dimmi che è vero.
Fiori rosa fiori di pesco

Credevo di volare e non volo, credevo che l’azzurro di due occhi per me fosse sempre cielo… non è.
Fiori rosa fiori di pesco

Ah, fatemi entrare, voglio giocare, voglio ballare insieme a voi. (No! Sei troppo ignorante, odori di gente che non conta niente e paura ci fai).
Gente per bene e gente per male

All’uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri, io restavo a guardarli cercando il coraggio per imitarli, poi sconfitto tornavo a giocar con la mente i suoi tarli.
I giardini di marzo

L’universo trova spazio dentro me, ma il coraggio di vivere… quello ancora non c’è.
I giardini di marzo

Sono io che scelgo te o sei tu che scegli me? Sembra quasi un gran problema, ma il problema non c’è.
Il leone e la gallina

In un mondo che non ci vuole più, il mio canto libero sei tu.
Il mio canto libero

Mi basta il tempo di morire fra le tue braccia, così domani puoi dimenticare, domani, ma adesso dimmi di sì.
Il tempo di morire

Ma se guardo quella porta io la vedo già aperta ed ho voglia di fuggire, di lasciare dietro me tutto quanto insieme a te, di partire solo.
Il vento

Io vivrò senza te, anche se ancora non so come io vivrò senza te.
Io vivrò (senza te)

Io senza te solo continuerò, e dormirò, mi sveglierò, camminerò, lavorerò, qualche cosa farò… piangerò.
Io vivrò (senza te)

E se ritorni nella mente basta pensare che non ci sei, che sto soffrendo inutilmente, perché so – io lo so – io so che non tornerai.
Io vivrò (senza te)

Come può uno scoglio arginare il mare? Anche se non voglio torno già a volare.
Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi

Ora noi siamo già più vicini: io vorrei, non vorrei, ma se vuoi…
Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi

Io la morte abbracciai, ho paura a dirti che per te mi svegliai.
Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi

Ma come un’aquila può diventare aquilone? Che sia legata oppure no, non sarà mai di cartone.
L’aquila

Cosa son io non so, ma un’auto che va basta già a farmi chiedere se io vivo.
L’aquila

Mi ritorni in mente, bella come sei, forse ancor di più.
Mi ritorni in mente

Un angelo caduto in volo, questo tu ora sei in tutti i sogni miei.
Mi ritorni in mente

Avere nelle scarpe la voglia di andare, avere negli occhi la voglia di guardare, e invece restare prigionieri di un mondo che ci lascia soltanto sognare.
Prigioniero del mondo

Se non ci fossi tu io partirei, non sarei prigioniero di nessuno e di niente, io sarei fra la gente un uomo che fa quel che sente.
Prigioniero del mondo

Nel mio cuor, nell’anima, c’è un prato verde che mai nessuno ha mai calpestato, nessuno: se tu vorrai conoscerlo cammina piano, perché nel mio silenzio anche un sorriso può fare rumore.
Nel cuore, nell’anima

Per una lira io vendo tutti i sogni miei, per una lira ci metto sopra pure lei. È un affare, sai? Basta ricordare di non amare.
Per una lira

Perché io sono innamorato sempre di più, in fondo all’anima ci sei per sempre tu.
Un’avventura

Ma perché proprio tu – proprio tu – nella mia vita, che con te prima ancor di cominciare è già finita?
Una

Se non sai più cosa fare, puoi cantare.
Uno in più

Mi son svegliato solo, poi ho incontrato te, l’esistenza un volo diventò per me.
Vento nel vento

Io e te vento nel vento, io e te nodo nell’anima, stesso desiderio di morire e poi rivivere.
Vento nel vento

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