Brian Sicknick, agente in servizio al Congresso di Washington, è la quinta vittima dell’assalto a Capitol Hill, quel grottesco “colpo di Stato ” che mercoledì 6 gennaio ha gettato nel panico un’intera nazione e ha definitivamente condannato Donald Trump all’isolamento, dal punto di vista politico e umano.
Gli scontri hanno portato alla morte di 5 persone, a decine di arresti e allo sfregio di uno dei simboli della democrazia americana, troppo per un popolo che ha semrpe avuto la pretesa di esportare il proprio modello di tolleranza nel mondo, che che grazia ad un uomo solo, è stato trascinato nel baratro dalla cieca violenza di pochi esaltati.
Assalto a Capitol Hill: c’è la quinta vittima
Negli occhi di milioni di americani ci sono ancora le immagini della folla che irrompe nel palazzo del…