Pane, pasta e olio: ecco perché i prezzi aumenteranno nel prossimo autunno
In autunno aumento dei prezzi di pane, pasta e olio: ecco perché. Un allarme lanciato da Davide Trombini, presidente di Assopanificatori
Un nuovo aumento dei prezzi di pane, pasta e olio. Scopriamo perché e di quanto aumenterà il prodotto di questi prodotti consumati ogni giorni da milioni e milioni di italiani. Un allarme lanciato da Davide Trombini, presidente di Assopanificatori di Fiesa Confesercenti al Corriere della Sera.
In autunno aumento dei prezzi di pane, pasta e olio
“Si preannuncia un autunno all’insegna di forti aumenti per farine, burro, olio e lieviti. Tutte le materie prime sono in tensione e i fornitori annunciano forti rincari all’origine”. Le stime della Food and Agriculture Organization, che mensilmente monitora a livello globale il prezzo al consumo di un “paniere” di prodotti alimentari, hanno registrato infatti un’impennata. Dopo il crollo di inizio pandemia, i prezzi erano già schizzati alle stelle nell’autunno scorso e ora l’indice dei prezzi alimentari della Fao (FFPI) segna un aumento del 3,1% rispetto a luglio e addirittura del 32,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Gli aumenti
Il rimbalzo di agosto dell’FFPI, dopo due mesi consecutivi di declino, è dovuto ai forti guadagni nei sottoindici dello zucchero, degli oli vegetali e dei cereali.Inoltre, hanno ricominciato la salita i costi per tariffe e carburanti che da aprile in poi hanno iniziato a registrare variazioni tendenziali positive a due cifre: 15,7% ad agosto per l’energia elettrica, 34% per il gas e 16,8% per i carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto.